Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] , del saggio dell’interesse, e decidano investimenti netti (la variazione dello stock di c.) per adeguare il c. già istallato al livello desiderato. Il coefficientedi adeguamento è supposto positivo, ma inferiore all’unità: in ciascun periodo ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] non newtoniani a seconda della costanza o meno del coefficientedi viscosità (➔ liquido). Una tipica applicazione della r. solidi elastici. Su scale di tempi più lunghe (>1000 anni), confrontando i dati divariazioni relative del livello del mare ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] stessa. Le f., di norma, sono stagionali e possono venire correlate alla variazionedi uno o pochi dei di un forzamento esterno) fuori equilibrio. Classici esempi di tale relazione sono quella fra coefficientedi diffusione nel moto browniano di ...
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variometro geologia V. magnetico Strumento per la misurazione delle variazioni, nello spazio e nel tempo, delle componenti del campo magnetico terrestre (orizzontale e verticale, declinazione). Molto [...] fra loro delle quali può essere variato il coefficientedi mutua induzione: ciò è ottenuto avvicinando o di un aeromobile. Detto anche indicatore di salita e discesa, è uno strumento di pilotaggio fondato sulla misurazione della variazionedi ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] b) ai fini di una maggiore competitività del 'sistema paese', perché alle variazionidi connettività dovute a uno sia internazionali è stato del 7% rispetto al 1995. Il coefficientedi occupazione ha raggiunto il 68%. Dal 1° gennaio 1993 è entrata ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] con variazione pseudocasuale della frequenza portante (Frequency Hopping, FH-CDMA con un gran numero di 'salti per la lunghezza del tratto di fibra. Il coefficientedi proporzionalità, detto coefficientedi dispersione cromatica, ha valori ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] possono essere descritte in termini di quantità, divariazione e di variabilità degli organismi; nonché, semplificando genico sia forte (con bassa ricombinazione, infatti, il coefficientedi accoppiamento tra geni può essere molto grande, senza che ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] termica, calore specifico e il coefficientedi espansione termica, nonché lo spessore variazionedi uno solo di questi parametri determina una profonda variazione delle condizioni di vita. Il sistema è quindi di tipo caotico.
Particolarmente degni di ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] vari tipi di moti: divariazione della distanza tra due atomi (stiramento), divariazione dell'angolo le concentrazioni nelle due fasi e KD è il coefficientedi ripartizione. Per effettuare l'isolamento di una data specie da una soluzione o da un ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] riusciva a comperare, e questo cambiava a ogni variazionedi prezzo. Bisognava eliminare il disturbo, tenendo conto aumentava il reddito nazionale, nell'ipotesi abbastanza realistica di un coefficientedi capitale costante o quasi. Ma se il tasso ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...