ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] impresa per la quale i due architetti furono interpellati da Giustiniano: la progettazione di opere idrauliche (ancora in parte esistenti sopraggiunto in forma di palinsesto all'interno di un codice delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia del sec. 8 ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Il quale non va inteso per l'Apostoleion di Giustiniano ma per quello rinnovato per opera di Basilio con cupole dire, di ogni tempo e dappertutto: è nota la canzone del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene del mercato fiorentino, con le ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] diversi, sono anche le miniature che illustravano i non molti codici pervenutici di questo tempo e quelle, più numerose, di di Tolomeo III (246-221), le più recenti sono di Giustino II ed Eraclio. Nove appartengono alla zecca di Alessandria. Insieme ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Makar in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento Abu Makar acquista, nella una sola colonna di scrittura, sempre chiara e regolare. Tutti i codici, eccetto il XII e il XIII, sono protetti da astucci di ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] traduzioni in greco e in italiano. Varî codici dell'opera contengono una veduta planimetrica della città 6; Procop., De aedif., 1, 10; Bonn iii, 202).
Si deve a Giustiniano anche il ponte a N delle Blacherne e della XIV regione attraverso il Corno d' ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] attenzione al testo e ai suoi problemi: la ricopiatura dei codici porta all'istituzionalizzazione di un nuovo tipo di scrittura, la suo impero e, almeno fino al regno di Giustiniano I, statue antiche continuarono a essere importate a Costantinopoli ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , Oreficerie e smalti nell'Europa centrale, ivi; I. Hueck, Il codice Saltarelli di Londra e l'oreficeria gotica pisana, ivi; P. Leone Croix), in precedenza ritenuta un dono dell'imperatore Giustino II alla regina merovingia Radegonda nel 568, fatto ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sua verginità (Ignazio di Antiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, Adv. haer., III (Bibl. Palatina, Pal. 5, c. 90v). Nella Pentecoste del codice di Rabbula (c. 42v), che raffigura uno degli ultimi episodi in ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] sviluppo, che culminerà con l’età di Giustiniano: monumenti eccezionali come la Santa Sofia IV al VII secolo, pp. 54-97.
3 F. Guidobaldi, Architettura come codice di trasmissione dell’immagine dell’imperatore dai Severi a Costanzo II, in Imperial Art ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] 414-415) sia la Novella 67 dell'anno 538 di Giustiniano, che stabilì l'obbligo di assicurare il mantenimento delle chiese di in loco, una grande croce d'argento e una coperta di codice ornata di gemme.Esempi preziosi legati al nome di Basilio II ( ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...