TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] composizione in versi che lamenta la morte del sovrano. Il codice, che documenta l'attività del maestro a T., deve trova reimpiegato un solidus aureo con il ritratto dell'imperatore Giustiniano I (coniato prima del 538), circondato da alcuni cerchi ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 1892; A. Fiammazzo, Le rubriche del Lolliniano e d'altri codici del ''cento'', Feltre 1901; A. da Borso, Pittori bellunesi, poi andati dispersi, nonché di due monete - un follis di Giustiniano I della zecca di Cizico del 545-546 e un tremisse coniato ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] più illustre, ispirato a modelli del periodo di Giustiniano, è la legatura dell'Evangeliario di Lorsch (Codex quindi realizzata una serie di grandi evangeliari, che inizia con il codice di Abbeville (Bibl. Mun., 4), donato dall'abate Angilberto ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] fosse già avvenuto a Roma. Va notato tuttavia che il codice Chigiano, mentre parla di rapporti di amicizia con il commendatore e luogotenente del gran maestro della religione di Malta Giustiniano Giustiniani, morto nel 1562, nella chiesa di S. Croce ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] spiega perché, per es., l'a. che appare a s. Aldegonda, miniato nel codice che racconta la vita e i miracoli di s. Amando (Valenciennes, Bibl. Mun., è stato visto, come si è detto, all'epoca di Giustino I, ma si tratta di una data più che altro ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] schema ad albero, in un esemplare dello stesso periodo delle Institutiones di Giustiniano (Parigi, BN, lat. 18229, c. 45r; Avril, Załuska, 1980).La produzione di codici, in gran parte miniati, ebbe forte impulso dallo sviluppo del diritto canonico ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] 'Iconografia Rateriana, disegno allegato a un perduto codice di argomento veronese attribuito al vescovo Raterio (sec un trono vuoto. Si ritiene anche che il c.d. Giustiniano, sulla controfacciata della chiesa, non sia che un ritratto teodoriciano, ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] p. 56) e tre opere del sec. 12°: una delle scene di un codice di Firenze (Laur., Plut. 6.23, cc. 7v-8v), il fonte battesimale l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966); A. Grabar, ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] . 5° importante centro politico, militare e commerciale. Giustiniano cercò di creare un limes Tauricus fortificando alcuni centri scopo liturgico.È possibile distinguere due grandi gruppi di codici con centinaia di miniature appartenenti al 14° secolo ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] imperatore Giustiniano, intorno al 530-535. Secondo Procopio (De Aed., IV, 5, 13ss.), Giustiniano avrebbe miniature denunciano l'influenza dell'arte dell'Italia meridionale; del celebre codice dello zar Dušan del 1354 è conservata invece una copia del ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...