RECIDIVA
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto. - Storia. - Nelle fonti del diritto romano tra le circostanze aggravanti del reato è spesso ricordata la recidiva: se anche non costantemente, [...] in legem. Una disposizione, che riguarda la recidiva generica, è quella contenuta nella c. 6 del Codice teodosiano (XI, 38) riprodotta nella c. 3 del Codicegiustinianeo (I, 4) per cui la remissione delle pene (abolitio generalis) non giova a chi fu ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] -vendita, delle rendite. Un solo titolo contiene un capitolo di diritto criminale sulle pene". A differenza del codicegiustinianeo, contiene disposizioni tratte dall'uso e dalle consuetudini orientali ed è scritta in greco. Essa servì di manuale ...
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OSPIZIO (xenodochīum, hospitium; fr. maladrerie)
Pier Silverio LEICHT
Bruno Maria APOLLONJ
Nel periodo cristiano dell'impero sorsero case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini. [...] Tali sono gli orfanotrofî, gli ptocotrofî, i senodochi, dei quali parla il Codicegiustinianeo; istituti pii verso i quali si esercitava la liberalità dei privati, così che l'imperatore esonerò dalla formalità dell'obbligatoria registrazione negli ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] di una più efficace tutela degl'interessi dell'agricoltura, una costituzione di Costantino del 315, riprodotta nel codicegiustinianeo, dichiarava impignorabili gli strumenti agricoli e i buoi addetti alla coltura del fondo (boves aratorii). Concetto ...
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GREGORIANO, CODICE
Edoardo Volterra
. Raccolta di costituzioni imperiali redatta in Oriente, da un privato, certo Gregoriano o Gregorio, probabilmente sotto Diocleziano.
Del codice ci rimangono frammenti [...] Über das Heimath des Gregorianus, ibid., XXII (1901), p. 139 segg. (ibid., III, 366); G. Rotondi, Studi sulle fonti del codicegiustinianeo, in Bull. Ist. dir. rom., XXVI (1914), p. 175 segg. (Studi giuridici, I, p. 110 segg.); P. Krueger, Gesch. der ...
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STELLIONATO
Edoardo Volterra
. Il termine proviene da stellio, parola che indica una specie di rettile dalla pelle variegata che muta facilmente colore. Il significato giuridico del termine, usato [...] solo nel Digesto e nel Codicegiustinianeo, è alquanto discusso. L'opinione dominante ritiene che lo stellionatus, sorto per opera della giurisprudenza, servisse nel diritto classico come mezzo sussidiario per reprimere gli atti dolosi non riassunti ...
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KRÜGER, Paul Wilhelm Anton
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Berlino il 20 marzo 1840, morto a Bonn l'11 maggio 1926. Compì gli studî all'università di Berlino, entrò quindi nella magistratura. [...] e rara dottrina e di esattezza, fra cui sono specialmente da ricordare: l'edizione delle Istituzioni (Berlino 1867; 4ª ed., 1921), del Codicegiustinianeo (Berlino 1873-77; 2ª ed., 1925), del Fragmentum de iure fisci, della Epitome Ulpiani, del ...
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SOMMA Perugina (Summa Perusina)
Pier Silverio Leicht
Nella biblioteca del capitolo di Perugia è conservato un manoscritto che contiene un'epitome, ossia dei ristretti delle costituzioni dei primi otto [...] libri del codicegiustinianeo. Esso fu scoperto dal Niebuhr e pubblicato una prima volta da F. Heimbach, che gli diede il nome di Summa, e poi, più correttamente, da F. Patetta.
Tale epitome appartiene all'ampia letteratura dei breviarî che, nei ...
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PAOLO da Perugia
Fausto Ghisalberti
Letterato della corte angioina, nativo di Perugia e vissuto sempre a Napoli, dove morì nel 1348. Sappiamo che il suo protettore, re Roberto, lo investì di cariche [...] . Fu chierico coniugato, pare con numerosa prole, e morì povero, mentre attendeva a un lavoro giuridico d'illustrazione del Codicegiustinianeo.
Nulla rimane della sua opera maggiore, che il Boccaccio menziona più volte e lamenta come perduta nel suo ...
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TALELEO (Θαλέλαιος)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Professore di diritto dell'età di Giustiniano, probabilmente nella scuola di Berito. Appena fu pubblicata nel 529 la prima edizione del Codicegiustinianeo, [...] o massima: il commentario fu poi adattato al nuovo codice del 534, ma non senza lasciar traccia della prima opinioni che esistevano fra i giuristi postclassici anteriormente alla compilazione giustinianea.
Bibl.: J.-A.-B. Mortreuil, Histoire du droit ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...