NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] un codicedi diritto romano piuttosto che l'Editto longobardo - al contrario di quanto medesimi effetti giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il più commentato a rilevare tutti gli errori della procedura seguita nell'863 (epp. 78 ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] come questa procedura fosse praticata in maniera consapevole; all'interno di una tarda copia paleobabilonese del Codicedi Hammurabi, lo scriba ha inserito dei titoli fra i gruppi di paragrafi, i quali suggeriscono categorie di tipo materiale ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] procedure specificate dalla società: in questo senso si parla di 'usanze e riti della guerra', oppure di 'riti di passaggio' (matrimoni, cerimonie di da un complesso codicedi rituali (li) che sia come espressione di una 'religione civile' (v. ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] convocazione di un concilio che provvedesse a correggere quello che era difettoso nella procedura seguita di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli sottomise il codicedi ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] di fronte a un’autorità civile o ad altre persone sia anche solo di fronte a sé stessi.
Diritto
Proceduracivile
Nel processo civile il g. è un mezzo di , sullo stesso fatto, nei limiti fissati dal codicecivile (art. 2739). La parte che ha deferito ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] che vivevano in famiglia) e fu loro consentito di mantenere il proprio codicedi vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di conservare la pratica della predicazione dei laici, a condizione di osservare alcune restrizioni. I capi delle quattro ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] potere civile, ma anche dalle tendenze gallicane o nazionaliste di altri diritto di presentare schemi da discutere al Concilio ecumenico è, secondo il codicedi diritto molti rilevarono l’ambiguità di tutta la procedura e alcuni cominciarono a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in veste di giudice "ad civilia" per il quartiere di S. Susanna di Perugia, la di suo pugno scritto sul codicedi G. la prima delle sue prediche del ciclo di per una corretta procedura d'indagine in vista della canonizzazione di Bernardino.
Alla fine ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Catania e con il permesso delle autorità civilidi S. Costantino nel territorio della parrocchia di Sedilo, come santuario diocesano ai sensi dei canoni 1230 e 1234 del Codicedi , sempre nel rispetto della procedura sopra detta. Colgo l’occasione ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] nel gennaio 1953. La procedura non cambia: predisposizione Sede per trattare con le autorità civili. Fino a questo momento la Varato il 23 ottobre 1981, ibidem, pp. 427-445.
90 Codicedi diritto canonico, Roma 1984, cann. 447-459.
91 In Enchiridion ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...