PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] naturale, questo concetto unitario sia passato nel codice napoleonico e quindi nell'italiano, pur essendosi nelle moderne codificazioni abbandonati i principî didirittocanonico in materia di buona fede. Sintomatica è, peraltro, la tendenza delle ...
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ONORIFICO, DIRITTO
Ferdinando Umberto DI BLASI
. L'espressione "diritto onorifico" non è ignota al diritto positivo italiano, perché essa si trova nel codicedi procedura civile del 1865 ancora vigente, [...] ecclesiastiche, formano oggetto didiritto civile, e quindi di tutela giuridica, laddove se ne contestasse l'uso. Tutela che appartiene alla giurisdizione civile, lai quale provvede all'applicazione delle norme didirittocanonico a meno che nei ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] divenne allievo di Domenico Aulisio, sotto la cui guida studiò diritto civile e canonico; iniziò poi (diversi dei quali sono oggi conservati in un codice della Biblioteca nazionale di Napoli), mentre la curia arcivescovile si preparava a scomunicare ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di materie beneficiarie, di manimorte, didirittocanonico, didiritto ecclesiastico, di stato e chiesa, di chiesa e stato, di acquisti, di possessi, di usi, di abusi, di lasciti, di tradizioni, di peso delle tradizioni, di costumanze buone, di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] I (conservata da due manoscritti, il Vat. lat. 4535 e il codicedi Stoccolma, Thomson A I, quest'ultimo trascritto "in amplissimo lare ... dissertazioni didirittocanonico; riprendendo così, suggerisce Marco Foscarini, la tradizione veneta di studi ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] scrivendo un apparato che per ognuno delle migliaia di passi del Codice, del Digesto, delle Istituzioni e delle Novelle inglese di recente formazione.
Opere didiritto romano e didirittocanonico, dunque, accanto a opere dedicate a diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Leopoldina).
Nel Granducato, dopo la Restaurazione, sono ripristinati diritto romano, dirittocanonico e leggi granducali, fatto salvo il solo codicedi commercio napoleonico. L’opera di riforma avviata da Leopoldo II arriva solo alla pubblicazione ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] molto ristretta, perché svolgevano un discorso in codice, rivolto a pochi, e suscitarono giudizi per recarsi a Torino per ricoprire la cattedra didirittocanonico offertagli da Vittorio Amedeo II di Savoia.
Scritti inediti. Biblioteca apost. Vaticana ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dell'uno come dell'altro, in vari codici.
Generalmente parlando, tutto ciò che di canonistico si vede attribuito ad A. va spiegato con l'esistenza dei due omonimi più recenti. A. non era molto esperto del dirittocanonico; e un episodio, poco più che ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] e il 1270 e Andrea Bonello (v.) fino al 1271.
I docenti didirittocanonico e civile (1268-1400) elencati da Gennaro Maria Monti (s.d. ', venne amalgamato in architetture di rubriche tematiche secondo lo schema del Codicedi Giustiniano.
Si sa che ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...