ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] impronta di un esperto conoscitore del dirittocanonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la supposizione di un dal sec. XVI nell'applicazione pratica.
Il "codice rurale" di Mariano traccia un quadro della vita rustica nella ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] tale drastico giudizio: "io giudico il codice italiano, o sardolombardo che dir si . rimase sulla cattedra bolognese didiritto penale ancora pochi anni, Canonico, che avrebbe preferito la destinazione dell'E. all'uffico del pubblico ministero di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di difendere l'exequatur e di far riconoscere i diritti del sovrano, ora bisogna porre rimedio alla decadenza della Chiesa, bisogna restaurare la sua costituzione. È dovere dei principi intervenire. Essi avrebbero dovuto preparare un codicecanonico ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ancora nel 1514. Consegui la laurea in diritto civile e canonico il 18 marzo 1516 a Ferrara, senza e per il commento di testi del Codice giustinianeo dalla scienza giuridica , fece dell'A. uno dei maestri didiritto più in vista d'Europa: un pubblico ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] seguente.
Insegnò diritto civile e dirittocanonico nello Studio bolognese per quarant'anni, fino all'ottobre del 1687, data del suo pensionamento; fu docente di fama, premiato con continui aumenti di stipendio, e oggetto di inviti lusinghieri, cui ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dovrebbe di nuovo essere oggetto di studio.
Non si sa dove Poggetto abbia acquisito il titolo di dottore in dirittocanonico a lui di S. Vitale, divenne un primario polo di attrazione (Medica, 2012, p. 41). Di ciò sono ulteriori testimoni i codici ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] all'870. Ma la raccolta di documenti più importante è quella relativa al Codice Diplomatico Barese, con i i manoscritti pervenuti sono di tipo giuridico: si segnalano testi didiritto civile e canonico, di medicina, di patristica (Magistrale, 1990). ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua città - in diritto civile e canonico. loro discussioni di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico della biblioteca di Mattia Corvino ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del dirittocanonico datava almeno dalla seconda metà 1, pp. 149-185; C. Larrainzar, El Decreto de Graciano del códice Fd (= Firenze, Biblioteca nazionale, Conventi Soppressi A.I.402), ibid., ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] un concilio romano del 774 aveva conferito a Carlo Magno il diritto, appunto, di nominare il papa. Tale leggenda, divulgata da cronache ecclesiastiche, recepita dal dirittocanonico (sarà consacrata da Graziano, Decr. D. 63 c. 22), era confluita ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...