Nel nuovo ordinamento della Corte d'assise (decreto legislativo 23 marzo 1931, n. 249), il collegio di questa corte risulta composto di 2 magistrati e di 5 assessori popolari: questi ultimi in qualità [...] iurium graduati. I vicarî generali ora ebbero funzioni di giudici ora di assessori presso i tribunali dei vescovi. Il codicedidirittocanonico permette al giudice unico di servirsi dell'opera di due assessori, ma prescrive che siano scelti tra ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] anche la Chiesa cattolica ha riconosciuto in modo pieno il dirittodi associazione al suo interno (Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 1965; nuovo Codicedidirittocanonico del 1983; l'esortazione postsinodale Christifideles laici del 1988), nel ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] anni turbati dalle controversie sul modernismo; infine prese parte molto attiva alla compilazione del nuovo codicedidirittocanonico, facendo parte di entrambe le commissioni cardinalizie istituite da Pio X a tale scopo, in stretta collaborazione ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 46 e 222).
Proprio per questa attitudine diede un contributo essenziale in vista della conclusione del processo di revisione del Codicedidirittocanonico, che Giovanni Paolo II portò a compimento nel 1983 e che introduceva alcune novità nell’ambito ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] ’ordinamento italiano non attribuisce rilevanza giuridica alla p. spirituale quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codicedidirittocanonico.
Diritto romano
Nella società romana la p. non è alla base della famiglia, che è ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] dei rapporti giuridici derivanti dai trattati.
Dirittocanonico
In dirittocanonico, la c. diviene norma giuridica solo quando riceve l’approvazione dell’autorità competente. Il codicedidirittocanonico approva le norme nate ‘consuetudinariamente ...
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Il Codice civile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal dirittodi famiglia, concernenti l’attribuzione [...] . L’ordinamento italiano non attribuisce rilevanza giuridica alla parentela spirituale quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codicedidirittocanonico.
Affinità. - L’affinità è il vincolo che sussiste tra il coniuge e i ...
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Sono provvedimenti del dirittocanonico gli a. amministrativi singolari, disciplinati organicamente solo con il nuovo Codicedidirittocanonico al titolo IV del libro I. Rispetto alle fonti normative [...] privi dei caratteri di astrattezza e generalità che sono propri della legge. Gli a. amministrativi di ogni genere, ): esso però non ha effetto qualora venga a ledere un diritto acquisito oppure sia contrario alla legge o alla consuetudine. ...
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Prelato (Aleppo 1897 - Roma 1962) dell'ordine basiliano aleppino. Sacerdote nel 1920, prof. didirittocanonico al Pontificio Istituto "utriusque iuris" (1936-53), segretario della Pontificia commissione [...] del codicedidirittocanonico orientale (1938) e della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codicedidirittocanonico (1946). Vescovo di Gerapoli (1961) e cardinale (1962). Autore di numerosi studî sul diritto ecclesiastico ...
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Storico e canonista (Winterreute, Württemberg, 1860 - Tubinga 1942). Dopo una serie di lavori di storia ecclesiastica si dedicò al dirittocanonico, che insegnò a Tubinga (1896-1926). Collaborò anche alla [...] nuova redazione del codicedidirittocanonico. Sua opera principale è il Lehrbuch des katholischen Kirchenrechts, che ha avuto numerose edizioni. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...