La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] Questa proprietà sembra essere tipica del linguaggio umano e non sembra essere condivisa dai codici comunicativi, pur complessi, È dunque possibile valutare gli indici di attività cerebrale, il consumo di glucosio o di ossigeno, nel momento in cui un ...
Leggi Tutto
Biotecnologie
Franca Ascoli Marchetti
Anna Maria Paolucci
Negli ultimi decenni, le acquisizioni scientifiche di discipline, quali la microbiologia, la biochimica, la biologia molecolare e l'ingegneria [...] alla trasmissione dell'informazione genetica (v. codice genetico, ingegneria genetica), dalla replicazione, alla è presente materiale che può avere implicazioni per la salute delconsumatore, come per es. una proteina allergenica introdotta in un ...
Leggi Tutto
Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] (non condivisa dai pur complessi codici comunicativi degli animali) è la gli indici di attività cerebrale, il consumo di glucosio o di ossigeno, nel ), che valuta la storia del bilinguismo, i disturbi del linguaggio specifici di ogni lingua ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] e furono favoriti quei cambiamenti evolutivi nel suo codice genetico che ne resero possibile la sopravvivenza. Noi potenza aerobica per l'individuo in esame. Il consumo di ossigeno al di sopra del livello di riposo è dovuto quasi esclusivamente ai ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] un aumento di 10 °C induce un incremento fisso del tasso di reazione; se il consumo di ossigeno ha un Q10 di 2,5, significa (nello Stato del Queensland) nel 1937, è largamente diffusa ovunque. telecomunicazioni Codice Q Codice costituito da gruppi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] collegare allo scorbuto ‒, che si possono spiegare con l'eccessivo consumo di prodotti non freschi e di cibi sotto sale. Questa , 1996.
Beccaria 1956: Beccaria, Augusto, I codici di medicina del periodo presalernitano (IX, X, XI secolo), Roma ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] nei casi in cui sia utile per la salute del paziente, prescrive il consumo di carne dell'animale più sacro agli Indiani, poi uno dei più antichi codici indiani oggi conservati, il manoscritto chiamato 'Bower', dal nome del suo scopritore. Trovato in ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] destinati al dosaggio del glucosio, allo scopo di evitarne il consumo a opera del metabolismo eritrocitario nel sequenza delle basi e verificare se ci siano alterazioni delcodice. Si tratta pertanto di cercare una singola informazione immersa ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] di vita della società occidentale e il livello dei suoi consumi a costituire una minaccia mondiale: perciò bisognava cambiare il e il 1974 prese forma negli Stati Uniti un codice dei diritti del malato che, promosso da un'associazione privata, fu ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] attività commerciali e/o di produzione dei generi di consumo, rappresentava un monito costante contro i rischi di un medico rispettoso delcodice deontologico introdurre deliberatamente nel corpo di una persona sana il veleno del vaiolo, che avrebbe ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...