DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dell'erede nel diritto civile italiano, in Delle successioni, III, Milano s.d., pp. 1 ss. (dove, evidenziato il divario tra la disciplina romanistica - sostanzialmente ripresa dal Code Napoléon - e quella del codicevigente e dimostrato come quest ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] , tanto consolidata era la separazione tra Codicecivile e Codice di commercio: la provocazione del giovane attingere alla ‘natura dei fatti’ come a una fonte del diritto vigente.
Il socialismo di Vivante
Si tratta forse, per Vivante, dell’impiego ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] Il conferimento dei benefici ecclesiastici secondo il diritto vigente e secondo il disegno di riforme della alla materia ecclesiastica nel progetto del terzo libro del Codicecivile, Milano 1937; Parere sul patrimonio di tre chiese parrocchiali ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] relazione al Progetto del libro I, Tit. II, Nuovo codicecivile). Appunti di dottrina e legislazione (XXIII [1931]).
Con - nelle condizioni storiche di sviluppo del diritto vigente.
Nel 1958 venne nominato presidente del Comitato internazionale ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] dell'esiguità della disciplina: l'art. 1319 del codicecivile si limitava a riferirsi all'efficacia delle contro-dichiarazioni Padova 1936, preceduto, in anni lontani, da Ildiritto islamico vigente in Tripolitania e in Cirenaica, in Atti della Soc. ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] particolare della materia delle obbligazioni nel codicecivile e della riforma del codice della marina mercantile. Nel 1925 fu i disegni di legge per la revisione delle vigenti leggi ecclesiastiche, predisposti dall'Apposita commissione istituita ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] seguivano lo schema del codice per spiegarne agli studenti le singole disposizioni. Il C., invece, intese offrire agli studenti un quadro generale del diritto vigente, il sistema - cioè - teorico-dogmatico dei diritto civile.
Adottò a questo fine ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] partiva dalla constatazione che il diritto italiano vigente non possedeva norme positive tese a Padova 1961, pp. XIII-XXIII, con bibl. delle opere; R. Teti, Codicecivile e regime fascista. Sull’unificazione del diritto privato, Milano 1990, pp. 244 ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] alla luce soprattutto della legislazione bancaria, allora vigente, in materia di fusione, amministrazione straordinaria e dottrina dominante, egli.sostiene la tesi secondo cui nel codicecivile non esisterebbe una definizione (e quindi una disciplina) ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] un commerciante. - Non c'è, infatti, nella legge italiana, il fallimento civile. Chi sia, poi, commerciante, è detto nell'art. 8 cod. comm.: lasciato luogo alle ben note disposizioni del vigentecodice, concretantisi in una presunzione di simulazione ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...