Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] in partecipazione, Padova, 1999), ha dimostrato di possedere una sua vitalità anche nell’assetto del codicecivilevigente, pur con qualche ambiguità interpretativa mai pienamente risolta.
Se vi è sostanziale condivisione nell’inquadrare la ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] stata fortemente limitata.
Il c. a favore di terzi, disciplinato dal codicecivile (art. 1411-1413), è uno schema generale privo di un contenuto per il lavoratore rispetto ai c. collettivi vigenti. Al limite potranno contenere disposizioni di maggior ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] strettamente ancorato alle esigenze empiriche di commento al diritto vigente.
Fuori dell'orto giuridico, tuttavia, l'impiego locazione. Quest'ultima operazione era stata realizzata dal Codicecivile entrato in vigore in Germania il 1° gennaio 1900 ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] certificare le rinunzie e transazioni di cui all’articolo 2113 del codicecivile a conferma della volontà abdicativa o transattiva delle parti stesse» ( d.lgs. n. 276 del 2003.
Nel vigente assetto viene imposto l’obbligo per i soggetti autorizzati ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] , per stare soltanto alle norme di carattere generale, dall'art. 436 del Codicecivile del 1865, che riproduceva la norma del Codice francese, si è passati all'art. 832 del Codicevigente, nel quale non si parla più di un diritto spettante sulla cosa ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] causa ai sensi dell’art. 2119 del codicecivile o per giustificato motivo», comporta l’invalidità dell Il fatto che l’art. 5 l. n. 533/1973 sia rimasto vigente limitatamente al primo comma ha fatto pensare a due fattispecie di arbitrati irrituali: ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] risarcimento minimo si riduce a un terzo di quello vigente per i lavoratori assunti prima dell’entrata in le 24 mensilità.
13 Franzoni, M., Dei fatti illeciti, Commentario del codicecivile, Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1993, sub art. 2058, 1118 e ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] 2) a quelli già abilitati alla stregua della normativa vigente. Di agevole comprensione sarebbe altresì la funzione di « . 2230 ss.).
5 Ma non sistematicamente: ché, nella sistematica del codicecivile, quella di cui agli artt. 2222 ss. c.c. è figura ...
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Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] all’art. 2, vengono definiti in ragione della normativa vigente, legale e pattizia, sulla rappresentanza sindacale; l’unico caso sul mandato, anche collettivo, di cui al CodiceCivile per spiegare il fenomeno della rappresentanza dei lavoratori ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] extra-aziendali.
Le “sobrie norme” dedicate dal Codicecivile al tema (artt. 2130-2134), non apportano deleghe di cui alla l. 10.12.2014, n. 183).
La disciplina vigente
. L’apprendistato: tre tipi e due filoni
La “riforma infinita” del contratto ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...