Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] azione litica, peraltro poco spiccata, nei confronti di alcuni tipi di batteri patogeni (bacillo tubercolare, brucelle, clostridi, stafilococchi ecc.). Le l. si differenziano dalle batteriolisine perché sono normalmente presenti nel siero di sangue ...
Leggi Tutto
Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] I microrganismi che intervengono in questo processo appartengono a due tipi fondamentali: a) microrganismi a vita libera come i clostridi, le alghe blu, i batteri purpurei e soprattutto gli Azotobacter; b) microrganismi simbionti, dei quali l’esempio ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e in particolare dal contenuto in grassi della dieta, che stimolano l'incremento dei batteri anaerobi quali i clostridi lecitinasi-negativi. La quantità di grasso nella dieta determina anche la quantità di steroidi biliari (colesterolo e prodotti ...
Leggi Tutto
clostridio
clostrìdio s. m. [lat. scient. Clostridium, der. del gr. κλωστήρ «fuso», col suffisso dim. -ίδιον]. – In biologia: 1. Cellula batterica d’aspetto fusiforme dovuto alla presenza di una spora in posizione pressoché centrale e di diametro...
bacillacee
bacillàcee s. f. pl. [lat. scient. Bacillaceae, dal nome del genere Bacillus: v. bacillo]. – Famiglia di batterî eubatteriali, che comprende forme a bastoncino, sporigene, con flagelli (se esistono) peritrichi; vi appartengono i...