PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] materie plastiche: le polieteniche, le stiroliche e le viniliche (avendo sostituito l'acetilene nell'ottenimento del cloruro di vinile); tra gli altri derivati, interessante il polietilenglicol che costituisce un lubrificante prezioso nell'industria ...
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MINERALI
Marcello Ghiani
(XXIII, p. 350)
Risorse minerarie.- Gli elementi chimici si trovano in natura sotto varie forme, in funzione della loro reattività con l'ambiente circostante e delle caratteristiche [...] arrostimento che rende i m. attaccabili. L'arrostimento ha infatti lo scopo di produrre un solfato, un ossido, un cloruro o una forma ridotta. Il problema della lisciviazione consiste nella ricerca del solvente più adatto, anche in relazione al tipo ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] si accumula (scistificazione); con frequenti irrorazioni di acqua addizionata di agenti bagnanti; con spandimento di sali solubili (cloruro di sodio, di magnesio o di calcio) e moderato innaffiamento sulla suola, sulle pareti e sulla corona dei ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] dei detersivi, dei fertilizzanti, delle materie plastiche, della gomma ecc.; dal g. naturale si ottengono anche nerofumo, cloruro di metile, cloroformio e altri prodotti di notevole interesse commerciale.
Produzione
La maggior parte delle riserve ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] l'anidride solforosa, l'idrogeno solforato, l'acido cloridrico, l'ossido di carbonio, il metano, l'idrogeno, il cloruro ammonico, l'acqua, ecc., sono tutte esalazioni che derivano da reazioni provocate dagli agenti atmosferici che vengono a contatto ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...