silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] con una speciale versione del metodo della fusione per zone, oppure partendo da s. abbastanza puro, che viene trasformato in cloruro o in ioduro di s. (SiCl4, SiI4), liquidi a temperatura ambiente, che per distillazione si possono ottenere a un ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] la produzione di vari manufatti: ugelli per sabbiature, piastre e pezzi resistenti a usura ecc. Alogenuri di b. (cloruro, BCl3, fluoruro, BF3 ecc.) Si formano per reazione diretta degli elementi e si usano come catalizzatori in chimica organica ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] si usano metalli nobili o nichel sintetizzato; per l’anodo perowskiti contenenti ossidi di cobalto, lantanio ecc.). Si adottano soluzioni di cloruro di sodio quando si vuol produrre soda caustica e cloro; l’i. in tal caso è un prodotto secondario. I ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] tartaro emetico per avere prodotti più stabili e più brillanti. Per i coloranti acidi come agenti precipitanti si usano, per es., cloruro di bario da solo o con solfato d’alluminio o con allume, sali solubili di piombo, di stagno. Si hanno coloranti ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] zinco, ossido di zinco, farina fossile e tetracloruro di carbonio che, accesa, produce particelle finemente suddivise di cloruro di zinco e carbonio
2Zn+CCl4→2ZnCl2+C
largamente usata per preparare candele fumogene. Le diverse sostanze fumogene si ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] gli NOx (NO e NO2) dallo N2O prodotto dalla biosfera, il Cl e il ClO prevalentemente da prodotti industriali, come il cloruro di metile (CH3Cl), il tetracloruro di carbonio (CCl4) e i clorofluorocarburi (CFC o freon), mentre il bromo ha origine dagli ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] degli alogeni (il cloro e i suoi analoghi fluoro, bromo, iodio). Decise di cominciare la sua trattazione dal cloruro di sodio, un sale inorganico composto di due elementi monovalenti appartenenti a due gruppi molto diversi: quello degli alogeni ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] 10 a 1.000 Å, a seconda delle condizioni sperimentali.
Sono stati prodotti e studiati anche aggregati di sistemi ionici, come cloruro di sodio (NaCl; v. fig. 17), ioduro di cesio (CsI) e composti analoghi (v. Martin, 1983). In questo caso i clusters ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...