Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] biblioteche e sale di lettura aperte al pubblico, pinacoteche e gallerie d'arte pubbliche o aperte al pubblico) e sui mezzi di trasporto, che, accesa, produce particelle finemente suddivise di cloruro di zinco e carbonio
2Zn+CCl4→2ZnCl2+C
largamente ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] ) per aggiunta di alogenuri alcalini, del solfuro per azione dell’idrogeno solforato. I sali di a. si distinguono per la facilità con un sale insolubile d’argento. È impiegata per la determinazione quantitativa di sali d’a. (cloruri, bromuri, cianuri ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] 2,49. È solubile nell’acqua: a 15 °C un litro d’acqua scioglie 2,5 volumi di c.; questa soluzione, verdastra, cloruro di sodio, il c. si raccoglie all’anodo, di solito di grafite, mentre al catodo si forma l’idrossido alcalino e si libera l’idrogeno ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] di biomasse); d) produzione catalitica di combustibili puliti (idrogeno, benzine a d'impianto e di esercizio.
Un caso particolare è dato dalla combustione di idrocarburi clorurati, quali tricloroetilene (C2HCl3), tetracloroetano (C2H2Cl4) e cloruro ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] di forti legami a idrogeno intercatena. I manufatti in e quindi tali resine sono caratterizzate da una temperatura massima d’uso abbastanza alta, come risulta dalla HDT, pari è accompagnata dalla formazione di cloruro di sodio come sottoprodotto. Il ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] fatto che essi possono utilizzare a scopo di legame sia gli orbitali d sia gli orbitali più esterni s e p. Per questa ragione protonolisi del cloruro di metilmagnesio si utilizza nel metodo di Zerevitinov per la determinazione degli idrogeni acidi, ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] prima volta in India, probabilmente nel 14° sec. d.C. In Europa, lo z. fu riscoperto da la reazione rapida, con sviluppo di idrogeno. Lo z. si comporta sempre da , coperto alla superficie da uno strato di cloruri di z. e ammonio che lo proteggono dall ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] ossidi di cobalto, lantanio ecc.). Si adottano soluzioni di cloruro di sodio quando si vuol produrre soda caustica e cloro; quella catodica, dove si libera idrogeno. L’altra via è quella dell’elettrolisi del vapor d’acqua ad alta temperatura. Per ...
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clorurazione
clorurazióne s. f. [der. di clorurare]. – 1. Operazione con cui, mediante cloro gassoso o alcuni composti del cloro, s’introducono, in presenza di catalizzatori, uno o più atomi di cloro in un composto organico, per saturare doppî...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...