BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] nel 1771 l'elezione a procuratore generale della Congregazione dei celestini e il trasferimento a Roma, ove fu caro a ClementeXIV e applauditissimo in Arcadia e nei salotti letterari. Nel 1777 fu eletto prefetto generale e costretto a risiedere nel ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] . La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da presso dopo che al soglio pontificio venne eletto, col nome di ClementeXIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa, nel ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] dai genitori alla carriera ecclesiastica. Trasferitosi a Roma, entrò in prelatura: nel 1770 era già cameriere segreto di ClementeXIV, primicerio della nazione degli Armeni e dal 1° settembre di quell'anno avvocato concistoriale. Il 21 sett. 1771 ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] aveva finanziato le spese per il monumento sepolcrale di papa ClementeXIV eretto dal giovane A. Canova nella chiesa romana dei Ss. Apostoli e contribuito, con 193.000 scudi, al prestito forzoso imposto dai Francesi per la pace di Tolentino (19 febbr ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] in Cui il C. analizza le cause che hanno condotto allo scioglimento del suo Ordine, e difende la decisione dì ClementeXIV, invitando nello stesso tempo i suoi confratelli ad accettare la volontà divina nell'obbedienza al pontefice; De suis ac suorum ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] inscitia antiquitati obiecta (Venetiis 1777), corredato da proprie annotazioni. La soppressione della Compagnia di Gesù, decretata da ClementeXIV pochi mesi dopo la morte del F., ritardò invece di molti anni la pubblicazione delle rimanenti sezioni ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] e il cardinale Azara a Madrid. Contemporaneamente aumentavano i protettori italiani: dal cardinale Albani a collezionisti meno importanti, a ClementeXIV che nel 1770 gli concesse lo Speron d’oro per i suoi contributi al Museo Pio-Clementino, e, più ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] d'ornato e di architettura e mantenne tale insegnamento fino all'anno accademico 1770-71, prima della riforma universitaria voluta da ClementeXIV. Inoltre negli anni 1736-37, 1738-39, 1756-57, 1760-61, 1766-67, 1767-68 rivestì la carica di direttore ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] Flaminia Odescalchi dei duchi di Bracciano. Successo nel titolo al padre, morto il 29 dic. 1769, il C. venne subito nominato da ClementeXIV, con breve del 12 genn. 1770, maresciallo di S. R. Chiesa custode del conclave (titolo dal 1712 in poi sempre ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] . Ma non si è potuto stabilire in che misura il C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da ClementeXIV, fu portato avanti da Pio VI: in esso la parte maggiore spetta senza dubbio a M. Simonetti (1724-81).
Il C., nominato ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...