ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] ambasciatore di Senigallia presso Clemente XIII. Stando al Vecchietti del giovane medico poco dopo il suo ritorno da Padova.
L , A., mentre era a Roma 177, 424-442; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, I, Osimo 1790, pp. 218-222; G. Roscoe, Vita e ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] vescovo in partibus di Amasea (1716); ma, morto Clemente XI, fu rimosso da Innocenzo XIII (1721) dall'ufficio di segretario dei Brevi 1770, pp. 104, 286 s.; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, II, Osimo 1791, pp. 110 ss.; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] figlio di Arcione, podestà di Osimo e fratello del cardinale. Tutt notizie di carattere genealogico vengono offerte da una lettera di Onorio IV del -1921, n. 5847.La lettera di Clemente IV, registrata in Les registres de Clément IV, a cura di E. Jordan ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] G. B. da Monte e F. Frigimelica a Padova e infine con G. Finetti a Roma.
Per un biennio fu lettore di logica a Macerata; nel 1559 passò alla cattedra di medicina teorica straordinaria in Roma, che tenne fin verso il 1563, quando si trasferi a Osimo e ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] da un vivace spirito autonomistico ed antipontificio. Ne è prova la narrazione della conquista di Ancona ad opera di Clemente VII del suo tempo.
Bibl.:F. Vecchietti, Biblioteca Picena, I, Osimo 1790, pp. 83-84; A. Leoni, Ancona illustrata, Ancona ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] le gesta di Luigi XIV, morto da pochi mesi, e le sue fortunate in Roma nel 1718, con dedica a Clemente XI. L'opera ospita nella prima s.; F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena, II, Osimo 1791, pp. 205-207; G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] G.B. Zappi, fu eletto assessore dell'Agricoltura da papa Clemente XI. Tenne la carica, con soddisfazione della Curia e filologici, XX, Venezia 1739, pp. 81-102; Biblioteca picena, IV, Osimo 1795, pp. 282 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] 1604, l'affidamento della commissaria del S. Uffizio da parte di Clemente VIII. Fu quindi nominato maestro del Sacro Palazzo. del Rosario nella chiesa di S. Marco dei predicatori a Osimo, sotto una semplice lapide che egli stesso aveva dettato.
Uomo ...
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BALIGANI, Tano (Tano de' Baleani o Balleani, Balignani, Tano Baleano, Tano di Filippuccio di Baligano, Tano dei Belligani, Tano da Iesi)
Riccardo Capasso
Originario di una celebre famiglia di Iesi, il [...] , in una controversia che opponeva da tempo Fabriano a Iesi, in l'impresa del B. verosimilmente, Clemente V ingiungeva al nipote Bertrand de Martorelli, Memorie historiche dell'antichissima e nobile città di Osimo,Venezia 1705, p. 166; P. A. Arniani ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] servicio effettuati tramite il suo procuratore "Nicolaus" di Osimo, canonico ravennate, il 19 maggio 1354 e il la contrapposta elezione di Roberto da Ginevra, papa con il nome di Clemente VII. Il 16 apr. 1386 Clemente ordinò il suo trasferimento alla ...
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