APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] 1. Halbband, Stuttgart 1943, col. 1378; Anthologia Latina, I, 2, a cura di A. Riese, Lipsiae 1906, p. 48, n. 491; C. Cipolla, Codici bobbiesi della Biblioteca Nazionale Universitaria diTorino, Milano 1907, pp. 46 s., 50 s., 80; L. Traube-P. Lehmann ...
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MONTERIN, Umberto
Claudio Smiraglia
MONTERIN, Umberto. – Nacque a Gressoney, in provincia di Aosta, il 20 dicembre 1887, da Alberto e da Maria Cristina Squinobal.
La nascita avvenne nell’antica casa [...] s. 1, n. 20, pp. 15-26; F. Sacco, U. M., 1887- 1938. Cenni commemorativi, inAtti della Reale Acc. delle Scienze diTorino, 1941, vol. 76, p. 4; F. Röthlisberger, Etude des variations climatiques d’après l’histoire des cols glaciaires. Le Col d’Héres ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] due rivelazioni di Scipione Gennari e Claudiodi Daniele - l'Inquisizione senese di aver falsificato le 10, 21; Archivio di Stato di Bologna, Notarile G. C. Veli, 1560-1562, cc. n. n.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 504 ...
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MILOCCO, Michele Antonio
Laura Facchin
MILOCCO (Miloc), Michele Antonio. – Nacque a Torino tra il 1686 e il 1690, figlio primogenito di Vittoria Caterina Gregori e di Carlo Vercellino, cuoco di Emanuele [...] interventi diretti dal primo pittore di corte, Claudio Francesco Beaumont, non sempre apprezzabili, a seguito delle trasformazioni ottocentesche subite dagli ambienti, in particolare in palazzo reale a Torino. Di maggiore respiro sono la decorazione ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] che ricupera, sulla scia di L. Sinigaglia, il canto popolare nelle quattordici Ariette turinèise (Torino 1934). In questa terza fase moglie, che veniva istruendo al canto il figlio Claudio, oggi noto baritono.
La congenialità formalistica, che ...
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SAVOIA, Filiberta
Paola Bianchi
di, duchessa di Nemours. – Nacque nel castello di Pont d’Ain, nel Bugey, pochi mesi dopo la morte del padre, nel marzo 1498, da Filippo II conte di Bresse, detto Senza [...] de Savoie, s. 5, VI (1928), pp. 201-430; A. Caviglia, Claudiodi Seyssel (1450-1520). La vita nella storia dei suoi tempi, Torino 1928, passim; O.F. Tencajoli, Filiberta, duchessa di Nemours (1498-1524), in Id. Principesse sabaude in Roma, Roma 1937 ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] allorché egli si associò alla cospirazione contro Claudiodi Racconigi e poi nel 1487 alla protesta e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, sezione I, Protocolli ducali, Serie camerale, 43, c. 80v; 5, cc. 41r-44v; 95, cc. 31r-33v; Serie di corte, 76, c ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di Gasparini. All'inizio del 1716 approdò al teatro Carignano diTorino, per interpretare il personaggio di Polifonte nella Merope e quello di il ruolo di protagonista nell'Ariodante di Pollarolo e la parte diClaudio nell'Alessandro Severo di Lotti. ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] da Celeste Paladini –, Claudia Lichi e soprattutto Eleonora Duse, che conquistò ben presto il ruolo di prima donna, orientando anche compagnia Città diTorino. A lui si deve, oltre al rilancio dell’idea di una compagnia stabile, la scoperta di molti ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] canonico Adorni. Il C. realizzò l'ampliamento dell'oratorio (definito, con termine appropriato, di "soda vaghezza" dall'arcivescovo diTorino, Giacinto della Torre, in una lettera edita a Torino nel 1807: v. Tamburini, p. 353 n. 10).
II 30 ag. 1776 ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...