ORLANDINI, Nicola
Patrizio Foresta
ORLANDINI, Nicola. – Nacque il 10 aprile 1553 a Firenze. Della famiglia di origine non si hanno notizie.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 7 novembre 1572, prendendo [...] 1585. Ad patres, et fratres eiusdem Societatis, Romae 1585-87). In quegli anni servì anche come segretario del generale ClaudioAcquaviva.
Fu il padre confessore del collegio gesuitico di Nola nel 1590, prima di diventare rettore (1591) e maestro dei ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] di stampatore, con la Compagnia di Gesù. Egli inaugurò, infatti, la sua attività con le prestigiose commissioni di padre ClaudioAcquaviva, titolare della provincia napoletana e generale dell'Ordine dal 1581. Nel 1598, per i torchi del L., collocati ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] i gesuiti di compiere una visita apostolica presso i maroniti dei Libano e il D. fu scelto come nunzio da ClaudioAcquaviva, generale dell'Ordine.
L'11 giugno 1596 ricevette le istruzioni e i documenti relativi alla missione direttamente dal papa ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] copernicane, si distinse tra i più ardenti oppositori del sistema tolemaico. Ciò gli attirò da parte del generale ClaudioAcquaviva una penitenza pubblica e la destituzione dalla cattedra milanese.
Dopo questo duro colpo di freni egli chiese di ...
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Famiglia napoletana, che ricorda come suo capostipite Rinaldo d'A., il quale ebbe feudi da Enrico VI di Svevia nella regione teramana (1195). n Antonio (m. 1395 circa) ebbe da Carlo III di Durazzo le [...] al cognome: d'Aragona. Aderirono poi ai successivi governi. n Membri illustri della famiglia furono - oltre Andrea Matteo III, Claudio, il beato Rodolfo, gli ecclesiastici Francesco, Marcello, Troiano (per i quali v. qui sotto le singole voci ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovanni Antonio Donato
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Nacque a Cellino nel 1485, terzogenito di Andrea Matteo e di Isabella Piccolomini d'Aragona. Al momento della rivolta di Atri contro il duca (1504), trovò [...] Isabella Spinelli di Canati, sposata nel 1520, ebbe tredici figli, tra cui il famoso Claudio.
Morì il 21 sett. 1554.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva, tav. V; V. Bindi, Castel S. Flaviano. Studi storici archeologici ed artistici, III ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , e iscrizioni, cui si legano altre pietre inscritte di Acquaviva (Cupra Marittima), di Castignano (Offida), S. Omero ( ebbe innesti gotici, in S. Croce di Sassoferrato, e in S. Claudio al Chienti, presso Macerata, datata anche al sec. VI, ma più ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] da un Pietro Bono a Giuseppe Biffi, G. B. Morto e Claudio Monteverdi (1595).
Col Seicento l'ondata cresce e non soltanto per da Goa manda al Gran Mogol il giovane suo conterraneo Rodolfo Acquaviva d'Atri (1579); consolida e accresce le stazioni di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di S. Michele a Monte S. Angelo; la Cattedrale di Acquaviva delle Fonti; l'arcipretura di Altamura. Esse erano ricchissime (nel incresciosa e ricca di amare sorprese per le comunità cristiane.
Claudio, la cui lettera agli Alessandrini, del 41 d. C ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] in Palestina. Guadagnati nel 1535 tre nuovi compagni, Claudio Jaio, Pascasio Broët, sacerdoti, e Giovanni Codurio, indi il Mercuriano, belga (1573-1580), e dopo di lui l'Acquaviva, italiano (1581-1615). Quest'ultimo riusci non solo a reprimere i ...
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fortiter in re, suaviter in modo
〈fòrtiter ... suàviter ...〉 (lat. «energicamente nella sostanza, dolcemente nei modi»). – Frase che viene citata come regola di condotta della Compagnia di Gesù (è stata formulata dal suo quarto generale, Claudio...