«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] et humains qui découlent naturellement d’elle»30. Questo era il programma già espresso nel 1816 a una lettera a ClaudeFauriel. La religione cristiana è intima sia al cuore che alla ragione umana, è tutta l’argomentazione delle Osservazioni, che si ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] Victor Cousin, sa vie et sa correspondance (1895), nella quale Gentile illustra le lettere tra Manzoni e ClaudeFauriel durante la composizione dei Promessi sposi e congettura intorno a uno scritto manzoniano sulla lingua nato contemporaneamente con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] il Manzoni anticipa i "guazzabugli" antiromanzeschi degli scrittori del Novecento.
Alessandro Manzoni
Sulla poesia
Lettera a ClaudeFauriel del 29 gennaio 1821
Vorrei proprio conoscere il vostro parere circa questo sistema di concedersi l’invenzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] un Saggio sulla letteratura inglese (1836) tutt’altro che riuscito, non sono da sottovalutare il magistero di ClaudeFauriel (profondo conoscitore delle lettere provenzali e italiane del Medioevo), Abel François Villemain, Jean-Jacques Ampère e ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] apprendere il più possibile, concentrandosi sullo studio delle lingue e della filosofia. Nel 1834, in una lettera a ClaudeFauriel, l’intellettuale inglese Mary Clarke ne lodò le grandi doti, riconoscendone i progressi da quando l’aveva conosciuta ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] una copia (Salvioni). Divenuto amicissimo di Alessandro Manzoni, che ne reclamerà i "desiderati colloqui" e lo presenterà a ClaudeFauriel come un "amico eccellente" (Ghisalberti), nel 1818 si "associava" al Conciliatore, precisando, se mai ve n'era ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] et Shakespeare (1822), fu pubblicato in appendice all’edizione francese (Paris 1823) delle tragedie di Manzoni curata da ClaudeFauriel (al quale Visconti aveva pure inviato, nel 1819, Memoriale sul Romanticismo; Gallavresi, 1920).
Nel corso del 1819 ...
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SACCHI, Defendente
Valerio Camarotto
SACCHI, Defendente. – Nacque a Casamatta (Campomorto di Siziano, Pavia) il 27 ottobre 1796, unico figlio di Giuseppe Antonio, commerciante, e di Marianna Sacchi.
Ricevette [...] di Sacchi (cfr. Anfossi 1992); tra i destinatari: Carlo Cattaneo, Leopoldo Cicognara, Federico Confalonieri, ClaudeFauriel, Andrea Maffei, Vincenzo Monti, Giovanni Battista Niccolini, Gian Domenico Romagnosi, Francesco Saverio Salfi, Giovan Pietro ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] C. A. Bossi, C. Botta, G. B. Somis, G. Compagnoni e altri; negli anni seguenti, fra gli amici francesi, intimo divenne ClaudeFauriel, amico di Sophie de Condorcet. Da Parigi la B. e l'Imbonati compirono alcuni viaggi, fra cui uno in Inghilterra.
Il ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] della metà del secolo i Rapports e la Lettre à M. Fauriel sur les causes premières di P.-J.-G. Cabanis erano Essentials of chemical pathology, London 1957.
Bergson, H., La philosophie de Claude Bernards, in La pensée et le mouvant, Paris 196247, pp. ...
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