Montand, Yves
Massimo Causo
Nome d'arte di Ivo Livi, cantante e attore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Monsummano Alto (Pistoia) il 13 ottobre 1921 e morto a Senlis (Oise) il 9 novembre [...] , M. continuò a lavorare nel cinema diretto da ClaudeAutant-Lara in Marguerite de la nuit (1956; Margherita della di Cesar 'Le Papet' una sanguigna protervia nei due film che Claude Berri aveva tratto dai romanzi di M. Pagnol: Jean de Florette e ...
Leggi Tutto
Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] la realizzazione di alcuni importanti film d'autore, firmati, tra gli altri, da Marcel Carné, Jacques Becker, ClaudeAutant-Lara in Francia, da Pier Paolo Pasolini e Michelangelo Antonioni in Italia. Tuttavia, poiché era interessato a conquistare il ...
Leggi Tutto
Colette (propr. Colette, Gabrielle-Sidonie)
Catherine McGilvray
Scrittrice francese, nata a Saint-Sauveur-en-Puisaye (Yonne) il 28 gennaio 1873 e morta a Parigi il 3 agosto 1954. Autrice di romanzi di [...] chatte), episodio di I sette peccati capitali (1953) di Roberto Rossellini; Le blé en herbe (1954; Quella certa età) di ClaudeAutant-Lara; e infine un nuovo adattamento (che si rifaceva alla commedia scritta da Anita Loos e ispirata al romanzo di C ...
Leggi Tutto
Presle, Micheline
Luca Venzi
Nome d'arte di Micheline Chassagne, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 22 agosto 1922. Affermatasi come una delle più intense e richieste attrici francesi [...] Quaranta, raggiunse la notorietà internazionale con il film Le diable au corps (1947; Il diavolo in corpo) di ClaudeAutant-Lara, in cui fornì la sua prova più compiuta. Raffinata interprete di ruoli romantici, drammatici e intimisti, ha brillato ...
Leggi Tutto
Milo, Sandra
Nome d'arte di Elena Salvatrice Greco, attrice cinematografica, nata a Tunisi l'11 marzo 1933. Destinata dalla morbida opulenza del suo fisico a impersonare la ragazza votata all'amore, [...] troppo facili, che stravede per i gioielli e la biancheria intima, in La jument verte (1959; La giumenta verde) di ClaudeAutant-Lara. Nel 1960 offrì una prova della sua capacità di passare dai toni brillanti a quelli patetici (recitando per la prima ...
Leggi Tutto
Rosay, Françoise
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Françoise Bandy de Nalèche, attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 19 aprile 1891 e morta ivi il 28 marzo 1974. Dotata di qualità [...] i quali spicca quello dell'albergatrice allegramente assassina di L'auberge rouge (1951; Arriva Fra' Cristoforo…) di ClaudeAutant-Lara.
Bibliografia
Puck, Galleria: Françoise Rosay, in "Cinema", 1940, 89; G. Braucourt, Françoise Rosay, in "Écran ...
Leggi Tutto
Romance, Viviane
Francesco Costa
Nome d'arte di Pauline Ortmans, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Roubaix il 4 luglio 1912 e morta a Nizza il 25 settembre 1991. Prosperosa, sensuale, [...] anni successivi stentò a trovare ruoli che esaltassero le sue notevoli potenzialità: apparve fugacemente in Ciboulette (1933) di ClaudeAutant-Lara e in Liliom (1934; La leggenda di Liliom) di Fritz Lang. Dopo averle affidato un ruolo marginale in ...
Leggi Tutto
FEUILLERE, Edwige
Riccardo Martelli
Feuillère, Edwige (nata Edwige Cunati)
Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Vesoul (Haute-Saône) il 29 ottobre 1907 e morta a Parigi il 23 novembre [...] matura ma ancora affascinante signora che seduce un ragazzo in Le blé en herbe (1954; Quella certa età) di ClaudeAutant-Lara. Anche in occasione di questo film scoppiò uno scandalo. Al contrario della sua carriera teatrale, che proseguiva su livelli ...
Leggi Tutto
Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] 'esercito francese durante la Seconda guerra mondiale al termine della quale partecipò, in parti di contorno, a due film di ClaudeAutant-Lara: Sylvie et le fantôme (1946) e Le diable au corps (1947; Il diavolo in corpo), dove fu rispettivamente un ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] e l’inizio della guerra fredda — si ritrovano, fianco a fianco, ad applaudire Le diable au corps di ClaudeAutant-Lara o Farrebique di Georges Rouquier ex critici militanti del fascismo e critici cattolici e comunisti, nonché critici venuti da tutto ...
Leggi Tutto