CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] modo condivise la nuova apertura di interessi politici e sociali (questi connessi anche al suo profondo sentimento della carità sono emblematici dei rapporti sospettosi e polemici tra classe politica italiana e mondo cattolico intransigente. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] ’ultima con la democrazia, intesa nel suo profilo sostanziale di trasformazione dei rapporti di forza esistenti tra le classisociali. Gli sfugge il significato dei cambiamenti avvenuti nei lunghi anni del suo impegno di studioso e di uomo politico ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] convenzione comandata agli Stati dal Consiglio economico-sociale. Il progetto di legge uniforme relativo ; A. C. Jemolo, Commem. del socio M. D., in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] col Verismo: il realismo può essere esclusivo ad una classe di artisti, ma il verismo è quello che deve assolutamente l'uomo politico il quale, interessatosi da sempre ai problemi sociali della sua terra - che più volte avevano costituito lo spunto ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] sua lunga vita: grande di Spagna di prima classe, consigliere onorario alla Corte di appello di Vienna , Pio IX e la rivoluzione romana del 1848. Saggio di storia economico-sociale, Modena 1947, ad Indicem; P. Colombo, Eduardo Fabbri pro legato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] nel fare politica del diritto il giurista non è asservito né soggiogato dalla classe politica, ma attinge consapevolmente e criticamente dalle sfere sociali che osserva, per rinvigorire i valori costituzionali e creare cultura politica (Lavoro, cit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] scelte politiche, in particolare per sanare le tante diseguaglianze sociali. L’attività scientifica di Buzzati-Traverso fu comunque da parte degli stessi accademici e da parte della classe politica: gli articoli furono poi raccolti in un volume ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] territorio di Terracina e nelle paludi pontine: complessivamente 51 classi a corso serale, 4 a corso diurno e 7 1972, pp. 87-115; S. Manturazzo, G. C. e l'espression. sociale, Milano 1973; Id., Il tredicesimo apostolo, Milano 1973; S. Aleramo, Diario ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] gli riserbò Garibaldi. Dopo vari altri inutili approcci con la classe dirigente, col Ricasoli e col Rattazzi, nel gennaio 1869 si al paganesimo e all'indifferenza: l'anticlericalismo ed il socialismo hanno allargato la frattura che isola nel paese l' ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] ministeriale guidata da Giolitti o da altra personalità della classe politica liberale. Ma il 28 ottobre 1922 Mussolini rifiutò . Dopo l'8 settembre si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale Italiana ed anzi, nella notte del 20 ag. 1944, mentre ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...