Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] v. della persona di riferimento, in quanto dipendono dagli intervalli che in quel momento delimitano le classi di età del gruppo sociale in base a certi parametri situazionali, come nell'esempio del sessantenne precedentemente descritto: così, tra i ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] quello umano, la nozione diviene gravida di pesanti conseguenze sociali, perché per i razzisti la razza costituisce non Hills-Londra 1987; E. Balibar, I. Wallerstein, Race, nation, classe. Les identités ambigues, Parigi 1988 (trad. it., Roma 1991); F ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] come Tempo Presente di I. Silone e N. Chiaromonte, Problemi del socialismo di L. Basso, o Tempi Moderni di F. Onofri (le R. Solmi, G. Mottura e in un primo tempo, fino alla fondazione di Classe operaia, 1964-67, anche M. Tronti, A. Asor Rosa, R. Di ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] interno dei Paesi europei, e di conseguenza le paure di destabilizzazione sociale e culturale, da un lato, e le speranze o le la sinistra, da intellettuali quali J.-P. Sartre alla classe politica comunista, sia la destra gollista, unite nell' ...
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. La parola, che in origine designava la notifica di un addebito, l'impugnazione formale di un fatto e, quindi, per estensione un contrasto di opinioni su base giuridica, ha conservato a lungo anche nel [...] si coarta la libertà degl'individui, si opprimono le classi lavoratrici, si preclude alla verità di palesarsi, al reale vivere in uno stato di festa perenne e che le attività sociali presuppongono regole, norme e leggi, vale a dire delle costrizioni ...
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Nelle scienze sociali il termine e. indica la situazione di chi viene ''messo ai margini'' o è in qualche modo estromesso dal sistema socio-culturale in generale, ovvero da una sua parte o sotto-sistema. [...] cui fu particolarmente forte l'interesse da un lato per i gruppi sociali più deboli e dall'altro per i valori di democrazia e uguaglianza , emarginazione e lotta di classe, Milano 1975; G. Sarpellon, Emarginazione e sviluppo sociale, Padova 1976; M. ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] e rivelano simbolicamente a un tempo le differenze tra le classisociali e i rapporti di dominio di una classe sulle altre. L'indagine sociologica, tramite una sorta di psicoanalisi sociale, dovrà quindi portare alla luce la genesi e il funzionamento ...
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Sociologo tedesco, nato ad Amburgo il 1° maggio 1929; esponente di primo piano del liberalismo, oltre che della sociologia tedesca ed europea. Compiuti gli studi di filosofia e filologia classica (1947-52) [...] nuovo liberalismo, 1988); Modern social conflict (1988; trad. it., 1989).
Bibl.: A. Pizzorno, Le organizzazioni, il potere e i conflitti di classe, saggio introduttivo a R. Dahrendorf, Classi e conflitti di classe nella società industriale, Bari 1963 ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] alla vacuità di tutti i costumi e di tutte le ideologie. Protagoniste non sono qui nè le masse nè le classisociali, quanto piuttosto, da una parte, organismi militari, paramilitari o tecnologici così perfetti che si fanno dell'efficienza un culto e ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] 1) la rottura dei vecchi rapporti-equilibri con la classe politica dominante; 2) l'entrata in vigore, nel Dall'Italia agli Stati Uniti, Milano 1990.
Savona, E. U., Social change, organization of crime and criminal justice systems, in Essays on crime ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...