Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della sua profondità ed altezza. Naturale quindi, per il fatto della sua stessa così rapida diffusione, che nelle varie classisociali apparissero dapprima i segni de l'indifferenza e del disprezzo, e poi quelli dell'odio e della persecuzione.
Dagli ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] finalità non romane, ma per effetto di forze etniche e sociali che già da lungo tempo operavano, modificandola, sulla realtà a Salonicco, di S. Apollinare Nuovo e di S. Apollinare in Classe a Ravenna, di Parenzo in Istria; e se, nei secoli seguenti, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , nell'interno ci si barricava contro i vicini. Ogni classe cercò non solo di mantenere i suoi privilegi, ma di esprit suisse", che - pur rivelandosi soprattutto in forma di ideologie sociali e di volontà politica - investe in vario modo tutta la vita ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] of the Empire, Londra 1897; A. M. Carr-Saunders e Caradog Jones, Social structure of England and Wales, 1927; H. L. Gray, English Field- di accesso allo studio universitario per le classi meno abbienti provvedono numerose possibilità di esenzione e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , 1920, 1921-23, 1924-25, e di R. Sandler, 1925-26, furono socialisti; i governi di K. Ekman, 1926-28, 1930-32, e di F. Hamrin l'aumentata lettura di libri a stampa da parte delle classi popolari, specialmente in confronto con le storielle di burle, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , però, che in misura assai modesta l'esistenza d'una classe d'intermediarî. Anche nel periodo in cui la popolazione si è del tenore di vita in paesi nuovi e in più larghi strati sociali; ma, in misura assai maggiore, per le materie prime e le ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] prosa, nelle novelle, nei romanzi. Una pittoresca folla di seigneurs, di censitaires, di habitants, di voyageurs - le varie classisociali in cui era divisa allora la popolazione - popola l'idillico mondo ritratto da Philippe Aubert de Gaspé in Les ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] , corrispondenti a un dipresso ai patrizî romani, ma già cominciavano a fermentare malcontenti per le disuguaglianze delle classisociali. La plebe immiserita è costretta per insolvenza anche a perdere la libertà: indice di questa pietosa condizione ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] popolari contro i Lombardi e i saccheggi dei loro banchi testimoniano anche del mutuo federatizio praticato con tutte le classisociali. La concessione di prestare pubblicamente a usura era il più delle volte ottenuta con anticipi ai sovrani, quando ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] termini indotta dalle equazioni di E e T(Σ)/≡E la partizione in classi indotta su T(Σ) dalla relazione ≡E, definiamo tipo astratto di dato , Roma 1981.
Privacy e banche dei dati. Aspetti giuridici e sociali, a cura di N. Matteucci, Bologna 1981.
D.A. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...