ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] come tipo di scuola elementare quella unica, obbligatoria e gratuita per i bambini d'ambo i sessi appartenenti a qualsiasi classesociale. Per le minoranze etniche i corsi sono tenuti nella lingua rispettiva, con l'aggiunta di un certo numero di ore ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] di Marche-les-Dames. La sua morte fu sentita da tutti i Belgi, senza distinzione di partito, lingua o classesociale, come un lutto personale. L'azione svolta dal re era stata notevolissima. Rispettoso dei doveri impostigli dalla costituzione, egli ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] le ricerche di T.J. Clark, L. Mulvey e G. Pollock, la questione della differenza (di genere sessuale, di classesociale ecc.) nella produzione e nella decodificazione dei messaggi artistici.
S. della comunicazione
La definizione dell’ambito della s ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] of justice, 1971) – sia soprattutto sul piano sociologico, a partire dal saggio di T.H. Marshall (Citizenship and socialclass, 1950). La cittadinanza opera nell’ambito della sovranità dello S. moderno nelle sue componenti specifiche di cittadinanza ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] si affiancano sistemi che si limitano a prescrivere alcune classi di parenti, lasciando in teoria libera ogni altra il passaggio, per lo più definitivo, di un individuo da un gruppo sociale (clan, lignaggio, villaggio) a un altro. Si parla allora di ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] il l. minorile stia cambiando motivazioni e condizioni e, soprattutto, come stia interessando, seppur in misura diversa, tutte le classisociali. Nel 1996 vengono pubblicati i dati di una ricerca condotta da F. Mattioli nel Lazio e nell'Umbria, volta ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] 1971. La fig. 2 presenta − divisi per classe, categoria e singola fattispecie − le fenomenologie criminali più H. Mark, F. R. Ervin, Violence and the brain, New York 1970; Social and psychological factors in stress, a cura di J. E. McGrath, ivi 1970 ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] della nobiltà, con la conseguenza che gli ufficiali di tutte le nazioni sentivano di appartenere alla stessa classesociale; l'influenza dei principî cavallereschi. Queste tendenze vennero teorizzate da J.-J. Rousseau nella famosa proposizione del ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] al principio di appartenenza a uno Stato e non in base alla loro appartenenza a un ordine o a una classesociale) devono partecipare al mantenimento dello Stato in proporzione alla propria capacità contributiva. Ovvero in proporzione al reddito, al ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] altre parole, mirano tra l'altro anche ad esprimere la sua appartenenza ad una certa classesociale, o a consentirgli di emulare una classesociale superiore. Nasce così e si sviluppa negli anni successivi l'approccio psicosociologico alla pubblicità ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...