Padre e figlio, entrambi imperatori romani (238 d. C.). G. I, nato da ricca e nobile famiglia, conseguite varie cariche pubbliche, ebbe da Severo Alessandro il governo dell'Africa proconsolare e fu costretto [...] della rivolta dei Gordiani ha un notevole peso nella ricostruzione della storia sociale del 3º sec. d. C.: da alcuni essa è considerata, in termini di lotta di classe, come la rivolta della borghesia cittadina contro i contadini-soldati di Massimino ...
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Poeta (Verona 1862 - Milano 1896); conferì la coerenza e la severa commozione di una appassionata fede socialista a una poesia altrimenti oscillante tra il vagheggiamento idillico della natura e dei rapporti [...] senza salti dal gusto della scapigliatura a quello del crepuscolarismo. Fu autore anche, con E. Albini, del dramma I Vincitori (1896); tradusse per primo (1892-93) il Manifesto del partito comunista e collaborò a Critica sociale e a Lotta di classe. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] -benefici Tecnica di valutazione dei costi e dei benefici sociali complessivi che derivano da un’attività economica intrapresa da un H. Kruskal e altri emerge una connessione tra una classe di equazioni non lineari importanti per la fisica matematica ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] punto culminante del dramma; l'avversione contro G. cresce e la classe dirigente si propone di eliminarlo; si offre loro, tra i dodici reale accaduto in un determinato tempo, spazio e contesto sociale e politico, ma anche il luogo di rivelazione e di ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] esplorazione dei concetti di onore e nobiltà secondo i codici sociale, militare, sessuale e via dicendo; ecco Measure for ispirazione puritana contro ogni forma di spettacolo condotta dalla classe borghese londinese, la cui potenza economica era in ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] democrazia liberale molto diversa da quella prefascista, aperta a trasformazioni di contenuto socialista (le "riforme di struttura") e alla possibilità che la classe operaia, mostratasi la più aderente all'interesse nazionale nella lotta al fascismo ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] nel continente africano", favorendo l'accesso all'istruzione negato "per creare una classe educata di donne in grado di assumere posizioni direttive a livello sociale, politico e scientifico". Prosegue la sua attività di ricerca presso l’EBRI ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] del mancato riconoscimento ufficiale costituito dal Nobel, al momento della sua morte le classi popolari resero omaggio al grande poeta, nelle cui convinzioni socialiste, espresse in particolare negli ultimi anni, potevano riconoscersi.
Opere
Se le ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] Svizzera Italiana a Lugano (2007-16) e della classe di Scienze morali, storiche e filologiche dell'Accademia delle all’“Uomo di mondo”: storia di un libro e di un modello sociale (1987, ampliato nell’ed. francese Miroirs sans visage. Du courtisan à ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] in Inghilterra fu basilare per la formazione politico-ideologica di E.: egli studiò la situazione sociale dell'Inghilterra del tempo, la condizione della classe operaia, la sua azione politica. Il risultato di queste sue esperienze fu una prima ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...