Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] e della vita associata
La visione albertiana della dimensione sociale rispecchia l’immagine dell’uomo che emerge dalle sue opere autorità publica a’ suoi cittadini», attività primaria della classe dirigente e prassi che si ripete a ogni cambiamento ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che nei suoi versi e nelle sue commedie toccava temi sociali di attualità come il fenomeno del cicisbeismo. A G. Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VIII (1978), pp. 565- ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] di tutte le credenze: la intangibilità della Patria e della Famiglia, e insieme l'ascensione delle nuove classi alla vita politica e sociale d'Italia" (Manifestodel candidato L. Federzoni, in H. Ullrich, 1972, p. 112). Nella battaglia elettorale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , legata a un’intuizione originale dell’uomo, all’emergere di una nuova classe culturale e a una rinnovata coscienza civile, accusa di ipocrita superbia e nullità sociale i membri degli ordini religiosi, valorizzando di contro il lavoro, la funzione ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack Smith della Destra fedeli, all'idea separatista, in Vita sociale, ottobre 1961, pp. 58-63; C. D ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] d'anni, rappresentava, per la sua condizione sociale e le autorevoli aderenze familiari, un ottimo partito e il suo autore, in Mem. d. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, classe scienze mor., sez. stor.-filol., I, 1 (1906-07), pp. 139-160; F. Ferri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] politico: il ‘posto’ che ciascuno occupa nella gerarchia sociale è condizione normativa del comportamento e in questo senso (ma cristiana viene individuato nel tentativo indebito di costituire una classe di enti intermedia fra gli enti divini (Dio ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e la "meccanica" e aspirazioni a un miglioramento di classe, emerge, in tutto il romanzo, quel forte senso della una storia sempre sul filo del romanzesco: intrighi, eroismi, scontri sociali, corruzioni. Qui il G. mostra il suo volto di narratore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , non foss’altro per la rinuncia all’idea di una progressiva estinzione delle differenze tra le classisociali, che qui venivano invece esplicitamente riaffermate. Il presupposto, tuttavia, della funzione regolatrice dello Stato sulla società ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] leader della politica nazionale. Da quel momento il segretario socialista rafforzò sia il controllo sul partito, sia l'autonomismo prese forza, a delegittimare e abbattere un’intera classe politica. La cronaca e il commento degli avvenimenti ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...