Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] 'età del matrimonio e la riduzione del celibato in ogni classe d'età e in ogni categoria socio-professionale.
In tutti ma gli slogan sulla morte della f. restano poco realistici. La f. resta oggi ancora una cornice straordinariamente importante ed ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] sul giusto prezzo e il guadagno onesto, che corrispondevano del resto alle condizioni della società medievale ed erano diffuse dai predicatori e dai confessori tra le classi dirigenti e quelle lavoratrici.
I moralisti medievali ritenevano che cercare ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] E più avanti: "Fatto che sarà il giro delle mura, resta a farsi la distribuzione del suolo di dentro, e la direzione dove i contrasti economici sono più numerosi e la lotta di classe più intensa, tendono a raggiungere un regime democratico. In Atene ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] tutti i partiti. D'altra parte le misure in favore della classe operaia e le prese di contatto del von Schleicher con i Lippe, il 15 gennaio, mostrarono che il partito nazionalsocialista restava compatto agli ordini del Hitler e stava riprendendosi. I ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] come fra gli Aztechi; o rifugiandosi presso una donna di alta classe, come fra i Guaycurú, o dopo aver compiuto un certo periodo che offre in Atene (e, deve supporsi, anche nel resto della Grecia) lo stato servile, trova una ragionevole spiegazione ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] molto più di ieri le sue condizioni e il suo trattamento: del resto, i sindacati erano sorti a tal fine.
bibliografia
T. Veblen, come stia interessando, seppur in misura diversa, tutte le classi sociali. Nel 1996 vengono pubblicati i dati di una ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] Guillaumet e Leclaire, 5780 km., 25-26 ottobre 1937); per restare infine all'Italia col volo di 7000 km., effettuato con per i direttori di aeroporto civile, che ne fissa le classi, gli emolumenti, lo stato giuridico e la loro partecipazione al ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] t. di destra, esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione ferroviaria di Bologna, uccidendo 85 persone e ferendone 'interno dello stesso sistema normativo che le prevede. Del resto, il tentativo di dar contenuto a quei concetti − e ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] a finalità di profilo antropologico, societario, umanitario, solidaristico.
Così, del resto, è sempre stato, ma oggi non si tratta più del pietismo per l'emarginazione di classi disagiate; il problema è mondiale per aspetti collaterali, se pure ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] più l'importanza di quel tempo. Per il principio di reciprocità gli stati usano scambiarsi agenti della stessa classe, ciò che del resto non è senza eccezione. Tutti gli agenti diplomatici dei diversi stati accreditati presso un dato stato formano ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...