(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] con Solone che suddivise (594 a.C.) la cittadinanza in 4 classi in base al censo, non più alla nascita, attuando così la , fu essenzialmente volta ad affermare il primato della città sul resto della Grecia, entrando in conflitto con Tebe, Sparta e le ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] cesarea attraversata dalla via omonima che giungeva fino al porto di Classe, a NO la regione della domus Augusta. La via parte rifatta nel 16° sec.). Del palazzo di Teodorico restano tracce (mosaici pavimentali); della sua reggia faceva parte la ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] nov. 1766 si insediò a Berlino come direttore della classe di matematica. L., ormai libero dalle attività didattiche, pubblicò varie parti delle matematiche. Essa contiene un'estesa trattazione sul resto, detto di L., nella formula di B. Taylor. Con ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] (come i campi di Higgs).
Supersimmetria
Una possibile classe di soluzioni estende il Modello Standard introducendo per ogni , come i fotoni e del resto tutte le particelle, presentano un aspetto ondulatorio e resta valida la relazione tra energia e ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] costante obiettivo di accademici e architetti rinascimentali: ne resta esempio notevole l’Olimpico di Palladio a Vicenza un piano rialzato. A differenza dei palchi riservati alle classi più elevate, settori popolari rimasero il loggione e la platea ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] si affiancano sistemi che si limitano a prescrivere alcune classi di parenti, lasciando in teoria libera ogni altra scelta , la proles (che però può mancare), dottrina che restò quasi immutata fino all’11° secolo. Questa concezione spiritualizzata ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] contro la formazione del latifondo e la proletarizzazione della classe contadina (principi dell’emancipazione e del riscatto degli ’Israele: la fonologia, la morfologia e la sintassi restano simili a quelle antiche; il lessico subisce aggiornamenti e ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Speyer, E. Ratdolt, B. Maler, P. Loslen e A. Manuzio. Nel resto dell’Europa la stampa si diffonde dopo il 1470, anno in cui è introdotta nei i consigli di interclasse (per la scuola primaria) e di classe (per le scuole secondarie di I e II grado). L ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] La l. deve a Peirce interessanti contributi all’algebra delle classi; alla teoria delle relazioni; alla teoria della quantificazione, che in atto, quella dei numeri naturali; per il resto accetta soltanto infinità ‘potenziali’. Per il predicativismo, ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. La basilica a volte può presentare anche una cupola monumenti superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, di cui molto ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...