GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] tecnica e la "meccanica" e aspirazioni a un miglioramento di classe, emerge, in tutto il romanzo, quel forte senso della fisicità e di lessici, la Cognizione è un "teatrino familiare" - proprio in senso freudiano - in cui il contrasto tra il Figlio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ‘democrazia sociale’, interpretando le lotte di classe in Francia come la naturale evoluzione del 80).
Stato e Chiesa
La rivendicazione allo Stato di una sua propria fisionomia etica aveva anche forti addentellati con la questione religiosa e dei ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e scontri ideologici e anche i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in seguito, fu tuttavia ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , che si può configurare anch'essa come un vero e proprio corso di lezioni. L'impresa di commentare il primo libro la committenza domenicana), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XVIII (1988), 4, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] in tale ribaltamento di posizione va vista una critica proprio al Valla anche nel tentativo del F. di lat. 7179 e Oxoniense CXXXI, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche, filologiche, XV (1906), pp. 493-550, e più ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] civile, anzi a tutto il diritto (come tardivamente confessò il F. medesimo al proprio genero B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Syme e E. Badian, una storia della classe dirigente cui la rivoluzione postgraccana, cesariana e ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] per la verità, nel 1411 aveva tentato di volgere a proprio favore il conflitto che da tempo contrapponeva Sigismondo a Venezia Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981-82, pp. 175-98, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] d'ora in avanti, "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] – la ‘libertà dei moderni’ –, è anche vero che proprio l’America, matrice di Stati liberi, ma religiosi e moralmente e seg., 72, 99, 200). I fanciulli della seconda classe, cui si uniranno gratuitamente quei giovani di modeste origini che ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] i filosofi, per iniziare poi un vero e proprio giro del mondo, da Costantinopoli alle colonne d P. Prolegomeni all'edizione del testo, in Mem. dell'Accad. delle scienze di, Torino, classe di sc. morali, storiche e filol., s. 4, XV.(1967); J. D. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...