I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] , adoperandosi nel contempo per stigmatizzare gli ‘abusi’ e le inefficienze della classe liberale al potere6.
La stampa intransigente ha un vero e proprio antesignano nel bisettimanale l’«Armonia della religione colla civiltà», affermatosi nel Regno ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] da Scoppola76. Il primo numero venne pensato e scritto proprio nei tragici momenti del sequestro di Aldo Moro e fu Silvestri, E. Sinagra, C. Spadaro, A. Titone, F. Vicari.
51 Una classe politica che si consuma, «Settegiorni», 1, 1967, 1, p. 3. Cfr ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] che sentiva il desiderio di dedicare alla missione un periodo della propria vita, veniva dal suo vescovo messo in rapporto con una diocesi considerando inoltre, almeno molti di loro, la classe operaia portatrice di grandi e autentici valori umani e ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] risvolti benefici il passo fu breve. Gemelli, discutendo proprio dei contrasti e dei paradossi della guerra, poneva Ibidem, pp. 131 segg.
63 Cfr. R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 525 segg.
64 Cfr. ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] solo nella Chiesa, ma anche nella società civile. Forse proprio per questo la vita della Compagnia di Gesù era stata diventa per certi aspetti il baluardo. Inevitabilmente, in varie classi la Compagnia è guardata con sospetto»23. Essi erano dunque ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le prepotenze dei grandi. Giustizia e carità, senza distinzioni di classe, di razza, di governo, sono i suoi criteri di : in questo tempo molte vergini consacrate a Dio vivevano in casa propria. Una sola volta all'anno - fosse ciò per misura ascetica ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] esempio di come si venne a costituire una vera e propria pedagogia dell’Azione cattolica è il libro di Giuseppe Nebiolo63, un luogo di formazione di una parte significativa della classe politica del secondo dopoguerra. Fra tutti basti ricordare i ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] »6. Questo grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro tutto in linea con la tradizione e l’ortodossia della Chiesa. Ma proprio il suo essere prete romano, vicino per tradizione al papato, lo ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] consiste nell’aver confermato il cristianesimo nel proprio regno e nell’aver compiuto una missione , Un Bios di Costantino, in Atti della Accademia dei Lincei, 16 (1907), Classe di scienze morali, storiche e filologiche. Rendiconti, s. 5, vol. XVI, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] è chiaro in che misura si fossero già sviluppate le strutture proprie dell'epoca ellenistica. Si parla spesso per il periodo della del sommo sacerdote e alla posizione privilegiata della classe sacerdotale. Tra i gruppi religiosi solo i Farisei ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...