Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] prodotti dal Sant'Uffizio. Un vero e proprio braccio di ferro che fornì la misura di quanto ormai l'Inquisizione, grazie a Carafa, si fosse arrogata il compito di filtrare e formare la nuova classe dirigente ecclesiastica, dopo decenni di lassismo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] », secondo i quali «sindacati esclusivamente operai» avrebbero finito per fomentare la «lotta di classe». Del resto, notava Talamo,
«come i padroni si uniscono a difendere i propri interessi, è giusto ed utile che si uniscano gli operai a difendere i ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] le sette. Gli affiliati di questi gruppi presentano quelle caratteristiche di emotività, ingenuità e instabilità proprie delle classi inferiori che Niebuhr considerava tipiche della setta. L'indeterminatezza dottrinaria, la vicinanza all'evangelismo ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] tra ‘poveri operosi’ e ‘poveri oziosi’, questi ultimi responsabili della propria condizione, perché sostanzialmente non amanti del lavoro. Il povero ozioso, privo di ogni coscienza di classe, assume le sembianze del mendicante o dell’assistito dalla ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontefice non si oppose alla politica di unificazione dei propri territori sviluppata da Borso d'Este. Anche nei confronti cura di O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887 ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] . È un programma che ha matrici dichiaratamente integralistiche, proprie del movimento cattolico e che rivendica per la Chiesa e alleanza della Chiesa con gli interessi conservatori delle classi politiche governanti, la quale contrassegna la storia ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di Elagabalo, avevano urtato la sensibilità tradizionale della classe senatoria romana, il culto si rivolge ora ), ma gli stessi libri sono divini, dotati di una vita propria e destinati a nutrire le anime con la conoscenza misteriosa che trasmettono ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] del governo, mancando di adeguare i loro programmi di studio e di riorganizzare le classi in base a quanto stabilito per i ginnasi e i licei governativi. Proprio in ragione del fatto che all’interno di quegli istituti venivano educati anche giovani ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] possesso canonico. E questo insediamento avviene ad Aštišat, nel Tarōn, proprio laddove P῾awstos Buzand (III 14) afferma esserci la madre che l’insieme del clero è ereditario e appartiene alla classe dei nobili. Fin dall’epoca di Gregorio, il kat῾ ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] partito, individuava nell’operaia e nella lotta di classe la forza risolutrice della questione femminile, nell’istruzione la Chiesa, rea di difendere sempre e comunque la tradizione. Proprio le donne che erano state le più fedeli e costanti animatrici ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...