PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] in questa sede il nobile, fedele a quell’abito di albagia e supponenza tipico della sua classe sociale, pretenderebbe di imporre la propria superiorità mentre il poeta ha buon gioco nello smontare i falsi convincimenti di quel preteso privilegio ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] vissuto per alcuni anni ad Agrigento, ma anche perché proprio nel 1949 il suocero aveva assunto il comando della (VT), Archivio Flamigni, Fondo Sergio Flamigni; Criminalizzazione della lotta di classe, Verona 1975, passim; P. Peci, Io, l’infame, a ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] e curioso di tutto, sia quando a 11 anni fu ammesso alla classe di umanità del collegio S. Pietro (e qui tentò di guidarlo don il popolo. In lui il purismo non aveva nulla di reazionario proprio perché alla radice della sua idea di nazione c'era il ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] determinato: dopo averla umiliata e prostrata come classe sociale, assorbime molecolarmente gli elementi più di Napoli e in questo nuovo quadro riacquistava il senso della propria autonomia di azione. Saranno nel corso degli anni successivi i legami ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] maggio 1931, tanto che girava la voce, peraltro infondata, che proprio lui ne fosse stato l'estensore) e di questo invece gli che c'era poco o nulla da temere dalla nuova classe politica e che avrebbe potuto riprendere tranquillamente non solo il ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] tradotto prima in una caserma e poi nel carcere di Verona, proprio nei giorni in cui venivano fucilati i membri del Gran Consiglio era volta a fustigare i partiti e ad ammaestrare una classe politica poco dotata di quelle doti di lungimiranza e senso ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 200 codici. A questo scopo G., animato da un vero e proprio amore per i libri, in linea del resto con il progetto in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, letterarie ed artistiche, CXXVIII (1969-70), pp ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] in S. Maria in Aracoeli.
Sul piano dell'attività propriamente letteraria figurano tra l'altro il testo di una azione drammatica figura e dell'opera di P. D., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710, pp. 375-381; A ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] problemi di calcolo delle variazioni una delle scelte fondamentali da fare è proprio quella di stabilire quale nozione di distanza si vuole introdurre in una determinata classe di oggetti. E De Giorgi sottolineava che, ovviamente, non esiste una ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si rivolge, dopo l'abiura del 25 luglio 1593, perché perori la propria causa a Roma. Prontamente il G. si mette in viaggio il 14 alle 10, in una sala del castello si riunisce "la classe des jésuites" (composta di circa una trentina d'"escoliers") ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...