BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] senatore) e una seconda volta nel novembre '57, egli dedicò proprio a Nizza, nei discorsi del 12 aprile e del 27 maggio Torino 1966, ad Indicem;E. R. Papa, Paternalismo e classe operaia. La "Gazzetta del Popolo" e la SocietàOperaia Torinese di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il Guerrazzi accusò il C. di avere procurato il proprio arresto con il tradimento dopo averlo invitato ad attendere l gruppo toscano si veda A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, passim. Per il ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] un passato di militanza democratica facevano il loro ingresso nella classe di governo, aprendo la strada ad altri antichi esponenti per tutto agosto Vittorio Emanuele II continuò a esprimere la propria ostilità al governo, tanto da indurre il L. a ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] dei particolari invidiati, con l’ardire, che gli è proprio, di cercare la realtà dei fatti e delle azioni e venti per anni, misero a nudo la pochezza di larga parte della sua classe dirigente e di molti suoi capi storici» (ibid., p. 868).
La ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] lo slogan della «vittoria mutilata» per colpa di una classe politica inetta che aveva svenduto i destini della patria all . Con la caduta del fascismo, pensando di offrire la propria disponibilità per la restaurazione della democrazia scrisse al re e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] - dicembre 1966). Rimase distante da incarichi propriamente di partito, senza un riferimento a correnti interne al.], Torino 2003; A. Girelli, Democristiani. Storia di una classe politica dagli anni Trenta alla Seconda Repubblica, Milano 2004; M. ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dal basso. Ma nessun sottinteso nel G. di ammiccamento scavalcante la classe di appartenenza a catturare un popolare consenso sul quale costruire il proprio personale risalto. Dentro il perimetro classisticamente cementato dello Stato ottimatizio il ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] mantovano Moisè Loira con intenti filantropici per lo sviluppo educativo e socio-culturale delle classi meno abbienti. Qui elaborò un vero e proprio programma di moda suddiviso in varie sessioni di storia, disegno e teoria che si affiancarono ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di non cogliere il tono della lettera e lo assicurò della propria stima e buona fede. Così, almeno sul terreno degli scambi di terza elementare, con la descrizione dei Compagni di classe, del maestro, dell'ambiente scolastico, dei rapporti tra i ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] stato delle forze sociali e politiche. A partire proprio dalla netta separazione tra ordine giuridico e ordine a «i dissidi e gli urti sociali» di partiti, sindacati e classi, il «principale presidio di […] libertà politica» (Sul concetto di Stato ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...