In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] giuridiche, che fungono da regole per una determinata classe di rapporti intersoggettivi, e le fonti del d compiuta nel 16° sec.; fu invece più rapida in Germania e nel resto dell’Europa occidentale, dove maturò nel corso di pochi decenni, tra il ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] si affiancano sistemi che si limitano a prescrivere alcune classi di parenti, lasciando in teoria libera ogni altra scelta , la proles (che però può mancare), dottrina che restò quasi immutata fino all’11° secolo. Questa concezione spiritualizzata ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. La basilica a volte può presentare anche una cupola monumenti superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, di cui molto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole sobbarcarsi alle rigide interdizioni che regolavano quel sacerdozio arcaico. Però ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] contro la formazione del latifondo e la proletarizzazione della classe contadina (principi dell’emancipazione e del riscatto degli ’Israele: la fonologia, la morfologia e la sintassi restano simili a quelle antiche; il lessico subisce aggiornamenti e ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Speyer, E. Ratdolt, B. Maler, P. Loslen e A. Manuzio. Nel resto dell’Europa la stampa si diffonde dopo il 1470, anno in cui è introdotta nei i consigli di interclasse (per la scuola primaria) e di classe (per le scuole secondarie di I e II grado). L ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] sia pari alla portata massima dello strumento, ne definisce la classe di precisione (➔); l’incertezza della misura e pari, come , si calcola W(x)/G(x)=Q(x)+R(x); se il resto della divisione, R(x), risulta eguale a zero, allora si interpreta il ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] La l. deve a Peirce interessanti contributi all’algebra delle classi; alla teoria delle relazioni; alla teoria della quantificazione, che in atto, quella dei numeri naturali; per il resto accetta soltanto infinità ‘potenziali’. Per il predicativismo, ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] incute, può garantire una pacifica convivenza. Già N. Machiavelli, del resto, aveva sostenuto – un secolo e mezzo prima – che per i volta realizzata la società comunista – cioè una società senza classi e senza proprietà privata – lo Stato si sarebbe ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] da bande di guerrieri che saccheggiavano e devastavano; tramontò così quello che restava in piedi dell’apparato statale e dell’assetto sociale e culturale tardo-antico, e con esso la classe dei senatori-proprietari di terre. Nel 584, di fronte alla ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...