Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] Chiesa cattolica, istituita nel 1973. La Pontificia c. per lo Stato della Città del Vaticano, formata da cardinali nominati per 5 anni, detiene il potere legislativo dello Stato.
Storia
C. interna Organismo elettivo che nell’impresa rappresentava e ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] tuttavia cercò di approfittarne per sviluppare la primitiva alleanza di città in una lega europea antiasburgica; ma il fallimento del fedeli", che s'identificava, sì, con lo Stato, teoricamente (Stato cristiano, che ha il compito d'esprimere la ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] Irmak. Attraverso l’Antico Regno e poi l’impero, lo Stato ittita si adeguò allo status di grande potenza, dotandosi di la capitale, nonché le decorazioni di alcune porte della città. Riguardo alla ceramica, una particolarità della produzione ittita ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] il gruppo di giovani, con nuovi proseliti, predicò in varie città italiane; poi, svanita ogni possibilità del viaggio, si riunirono a l’Istituto biblico e quello orientale a Roma; università negli Stati Uniti e in Asia, la Specola Vaticana ecc.) e ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] uso presso gli gnostici d'Egitto, di cui una versione copta è stata ritrovata a Naǵ‛ Ḥammādī nel 1945 (prima era noto per una citazione secolo F. de Las Casas). - Francescano (n. forse Città di Messico - m. Nagasaki 1597), martire, con altri compagni ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] A. vi sarebbe stato consacrato vescovo (altre fonti lo dicono consacrato a Nitra), ma è incerto quale sia stata la sua prima festa, 26 ag. Ebbe una chiesa in Salona; distrutta questa città, le reliquie furono portate a Roma dal papa Giovanni IV (640 ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] complesso messo in luce nella parte occidentale della città. Gli scavi hanno restituito una notevole serie di un vero potere feudale. Venezia nel 1420 s’impossessò di tutto lo Stato patriarcale, ma nel 1445, per intervento del papa Eugenio IV, al ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi, primo papa latinoamericano eletto al ministero petrino [...] (1980-86). Ultimata nel marzo 1986 la sua tesi dottorale, è stato destinato al collegio del Salvatore, da dove è passato alla chiesa della Compagnia nella città di Córdoba come direttore spirituale e confessore. Vescovo ausiliare di Buenos Aires ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] funzione più importante, quella di protettrice del sovrano e poi della città. Sull’acropoli A. Poliade (Πολιάς) ha quindi il suo tempio suo onore le splendide Panatenee; in Atene sarebbe stato serbato il Palladio originale, la statua dotata di ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] ebbe il culto pubblico: esso aveva luogo presso il focolare dello Stato, nella rotonda aedes Vestae del Foro, dove la dea era venerata era quello di non far spegnere il fuoco sacro della città: nel caso una vestale avesse commesso questa mancanza o ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...