In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] chiodi della crocifissione, la croce, il sudario in cui sarebbe stato avvolto (Sindone) – o della Vergine Maria (la cintura, r. di diverso tipo confluite prima a Costantinopoli e nelle città mediorientali, poi in Africa e quindi in Occidente: le ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] unione tra fede e ragione, in partic. in una lectio magistralis tenuta all’univ. di Ratisbona il 12 settembre 2006, che è stata oggetto di aspre critiche da parte di numerosi esponenti del mondo islamico per la citazione di una frase con la quale l ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] proprio da L. (452), ma pare che la rinuncia di Attila sia stata determinata, oltre che dall'intervento di L., anche da motivi di natura di Genserico nel 455. Quando i predatori lasciarono la città, L. si dedicò a restaurare i monumenti religiosi e ...
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Ecclesiastico e diplomatico italiano (Brisighella 1883 - Città del Vaticano 1973); sacerdote nel 1905, segretario della Comm. cardinalizia per la codificazione orientale, prof. di diritto canonico nel [...] e nel 1959 segretario della Congregazione per la Chiesa orientale, dall'agosto 1961 all'aprile 1969 fu cardinale segretario di stato. Il fratello Gaetano (Brisighella 1881 - Roma 1962) fu nunzio in Bolivia, Perù, Austria e dal 1938 al 1953 in Spagna ...
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Religioso (Casoria 1814 - Napoli 1885), dei frati minori alcantarini; istituì (1859) la congregazione dei Frati bigi della carità. Apostolo di carità, aprì ospizî, scuole, collegi popolari, asili in varie [...] città d'Italia; in Africa aprì un collegio per i bambini indigeni. La sua autorità morale gli permise di esercitare neoguelfo napoletano (con A. Capecelatro, E. Cenni, ecc.). È stato beatificato da Giovanni Paolo II il 18 aprile 1993 e canonizzato da ...
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Cardinale (Ancona 1795 - Roma 1860). Vescovo di Rieti, difese nel 1831 la città contro le truppe democratiche di G. Sercognani; fu poi nunzio a Napoli (1833-37), vescovo di Fermo (1837-42) e nel 1839 fu [...] . Pio IX, a lui legato da parentela femminile, gli affidò la legazione di Pesaro e Urbino e nel luglio 1847 la segreteria di Stato, nella quale si rivelò impari al compito e che, del resto, abbandonò il 18 gennaio 1848. Seguì il Papa a Gaeta e fu ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il minuto a sua volta in 60 parti.
La 60a parte del minuto è stata assunta come unità fondamentale di misura del t., con il nome di secondo differire di vari secondi tra due punti di una grande città e di vari minuti tra due di una stessa nazione ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] esse siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di 356/1992; 496/1993; 153/1995; 147/1999) e gli obblighi internazionali dello Stato (sent. 46/1961; 49/1963; 142/1972; 123/1980). Assai più problematica ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] Fra le leggende puramente romane possono ricordarsi quelle relative all’origine della città (Romolo e Remo sono figli di M. e di Rea Silvia delle acque correnti, su M. il ruolo principale è stato svolto dal vento, che ha man mano sgretolato le rocce ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] gli elaboratori elettronici e il museo. La gestione della Specola, che costituisce una direzione del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, è tuttora affidata alla Compagnia di Gesù.
Prevista dagli accordi lateranensi e realizzata da G ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...