Giurista italiano (Roma 1905 - ivi 1982); prof. univ. dal 1933, ha insegnato diritto ecclesiastico nelle univ. di Ferrara e di Firenze e infine in quella di Roma, della quale è stato rettore (1967-73). [...] Opere principali: Le chiese palatine (1929); Chiesa, Santa Sede e Città del Vaticano nel jus publicum ecclesiasticum (1936); Cause di nullità e di divorzio nel diritto matrimoniale canonico (1952); Corso di diritto canonico (2 voll., 1956-59; nuova ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] s. che di per sé non presenti tale aberrazione o che sia stato corretto da essa si chiama s. acromatico. Un s. completamente esente in Italia, dal 1993, per l’elezione dei sindaci nelle città più grandi). Sul lato opposto dei s. deboli si colloca la ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] domestici coresidenti può costituire un villaggio, mentre la città, in senso proprio, non era molto diffusa 153 t.u.i.r., dai soli redditi prodotti nel territorio dello Stato, la cui individuazione deve essere operata sulla base dei medesimi criteri ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] la radiodiffusione e l’editoria (che, a sua volta, sarebbe stato sostituito dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, istituita dalla televisiva. Lo scenario dominante era quello delle grandi città, i ritmi e i modelli di vita erano ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] che compete a un oscillatore (o sistema di oscillatori) quantistico nel suo stato minimo. Per un tale sistema, essendo l’e. dei livelli consentiti trattazione dei rifiuti urbani delle grandi città.
Altre possibili risposte alla crisi energetica ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] cui sedevano); non era libera, ma concessa in appalto e controllata dallo Stato. Nel mondo romano, tra il 3° e il 2° sec. a.C. sorsero ‘banchi’ in ogni città importante, autorizzati e controllati dai pubblici poteri. I banchieri romani erano distinti ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] epoche precedenti. Mentre nell’epoca medievale, tra l’11° e il 15° sec., il ruolo centrale nello sviluppo è stato assunto dalla città e dalle innovazioni indotte dalla crescita dell’economia urbana, negli anni compresi tra il 1500 e il 1570 il motore ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] lago (i. termico). Anche l’i. acustico, da rumore, nelle città e nei complessi industriali, è un tipo d’i. fisico, come pure del fuoco. A causa della sua debolezza, tale sistema è stato sostituito da molteplici interventi normativi tra cui: il d.p.r ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] esse siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di 356/1992; 496/1993; 153/1995; 147/1999) e gli obblighi internazionali dello Stato (sent. 46/1961; 49/1963; 142/1972; 123/1980). Assai più problematica ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] della fine del conflitto. L’unico impiego di un’arma n. in guerra risale al 1945, allorché gli Stati Uniti ne lanciarono due sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki (il 6 e 9 agosto), provocando oltre 100.000 vittime e altrettanti feriti. Si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...