Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] contribuito alla configurazione di sistemi insediativi (città-stato) caratterizzati da a. aggregate ma sec. la casa a peristilio si sviluppa insieme al complesso urbanistico delle città in isolati tra strade rettilinee. In Etruria si hanno pochi e ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] quasi tutto il traffico via terra tra il Vicino e l’Estremo Oriente. Ogni oasi in origine costituiva una città-Stato, spesso indipendente, ma per lunghi periodi soggetta alle formazioni statali dei nomadi e poi definitivamente alla Cina.
Preistoria ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] una nazione, Roma non si identifica col popolo Latino e sta a sé di fronte agli altri popoli italici. È una città-stato risultante dall'unione di tribù, composte a loro volta dalla riunione di più clan familiari. (Per lo sviluppo urbanistico della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] , risale alla fine del BM (IIC), ma è l'esito di più antiche edificazioni. L'avamposto di Tell el-Aggiul, città-stato tra costa e piana meridionale, venne dotato sulla sommità dell'insediamento di un edificio palaziale, il Palace I, contiguo alle ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] era l'hestia della polis, che bruciava ininterrotta, e questo ne faceva in qualche modo, oltre che il cuore stesso della città-stato, un edificio di culto, nel quale alla stessa Hestia spesso si affiancavano altre divinità. Non vi è una tipologia ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] . Probabilmente, avrebbe avuto molto più a che fare con quel nuovo modello statale, ispirato sia all’antichità della città-Stato ellenica sia alle novità del Rinascimento occidentale, che gli scritti politici di Gemisto/Pletone e della scuola di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] R. A. S. Macalister, risale al Bronzo Medio II A (1900-1750 circa a. C.) e dimostra che Gezer era una potente cittàstato (come Megiddo, Shechem, ecc.), la quale godeva dell'appoggio della XII dinastia egiziana. La sua durata però non è lunga e dopo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] possono ritenersi centri indigeni ellenizzati e trasformati dai Siracusani, come ovunque nel mondo greco periferico, in vere città-stato (πόλεις). L'esempio evidente di queste trasformazioni rapide dei centri indigeni, oltre ai documenti di Casmene ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] la scrittura e, all'inizio del III millennio a. C., contemporaneamente alla civiltà sumerica, si formano le prime città-stato. Si tratta del primo periodo di sviluppo della cultura elamita propriamente detta. Questa cultura, da una parte, riprende ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] potrebbero aver avuto uno sviluppo solo locale. Abbiamo già visto come Hammurapi unificasse la regione sottomettendo le più importanti città-stato, ma già durante il suo regno nuvole tempestose si addensavano all'orizzonte.
Durante il XVIII sec. a. C ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...