ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] Per le conseguenze della congiura dei Pazzi, Napoli e lo Stato della Chiesa mossero guerra a Firenze: il duca di Calabria . napol.,X (1885), pp. 186-209; per i propositi di risanamento della città la Lettera di P. Summonte a M. A. Michiel,a cura di F. ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] quello di conestabile che, come dichiarava il F., era stato ereditario nella sua famiglia.
Tuttavia, il F. non segnarono la breve vita della cosiddetta Repubblica siciliana.
Le città dell'isola si liberarono infatti molto presto della scomoda tutela ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] II. Divenuta duchessa di Parma, M. giunse in città nel marzo 1848, ossia poco prima che il marito di Savoia. I fondi relativi a M. sono descritti in Inventario del R. Arch. di Stato in Lucca, a cura di S. Bonci, III, Lucca 1880, pp. 56, 75, 121 ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] ulteriormente il patrimonio e la rendita che gli era stata assegnata. Morì nel 1617 in condizioni quasi di s.; G. Cirillo, Spazi contesi. Camera della Sommaria, baronaggio, città e costruzione dell’apparato territoriale del Regno di Napoli (sec. XV- ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] amicizia fin dal 1878, e da estimatori competenti ed autorevoli della città di Genova come A. Allegro e A. D'Andrade, i , che a seguito del r. d. 29 nov. 1884 era stato nominato regio delegato per la conservazione dei monumenti del Piemonte e della ...
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BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] . II, p. 260 (pp. 322, 327 s. per Giovanni); Cronaca della città di Perugia..., a c. di A. Fabretti, in Arch. stor. ital., XVI Gamurrini, ibid., s. 5, III(1889), p. 29; Inv. Arch. di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, pp. 311 s.; P. Pellini, Istoria di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , ma non c'è in proposito alcun indizio veramente attendibile; e, d'altra parte, troppo grande sarebbe stato per la città il vanto di averlo avuto professore, perché non ne restasse notizia. L'informazione del Boccaccio, nella redazione ultima ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] manifestato la volontà che i suoi libri fossero donati alla città natia: ma la contessa, sua erede universale, non tenne a rivelare agli uomini i mali dei regimi di cui essi sono stati i rappresentanti e per opera di quel buon mago si riconciliano il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Toniolo, Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I, Città del Vaticano 1949, e Gli insegnamenti e le assai utile su questo argomento è il volume di E. Di Nolfo, Vaticano e Stati Uniti 1939-1952, Milano 1978; R. Morozzo della Rocca, La pol. estera ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] stabili a Pisa, insegnando in quello Studio; né a Bologna fece più ritorno, quando la città fu liberata dall'interdetto. Da questa circostanza sarebbe stata indotta la supposizione di un breve insegnamento bartoliano a Bologna che già il Ghirardacci ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...