FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Valentino, e poi prigioniera del papa in Castel Sant'Angelo. Dopo la liberazione si stabilì a Firenze, di C. Re, G. Benivieni fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere, Città di Castello 1906.
Cfr. inoltre N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] prelato domestico e castellano, o prefetto, di Castel Sant’Angelo, donandogli una casa con orto a Roma, e 215-222; Id., Leone X e la geo-politica dello Stato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000 (in partic. pp. 13, 15 s., 150-157); R. ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] di Troilo Baglioni, ed il 4 aprile fu nominato legato della città e dell'Umbria.
Nel breve periodo in cui si trattenne a ricevuto dal Papa e l'11 fu imprigionato in Castel Sant'Angelo, dove si ammalò. Inutilmente il prestigioso agostiniano Egidio da ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] sottostare al dominio del conte di Provenza e di vedere dunque spostato fuori dalla città il centro decisionale della politica romana. Nel dicembre, un assalto a Castel Sant'Angelo riuscì a mettere in fuga Ugo, e Alberico, imprigionati la madre e il ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] Giovanni Ii Bentivoglio; ma la conquista della seconda città pontificia rimase sempre un sogno irrealizzabile per i Borgia vide costretto, nell'ottobre del 1502, a rinchiuderla in Castel Sant'Angelo, donde la trasse poi, alla morte di Alessandro VI, ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] disgrazia e poi la morte improvvisa dello zio, rinchiuso a Castel Sant'Angelo per ordine di Paolo IV, lo privò di qualunque velleità di biografie di santi.
Il M. condusse per quindici anni un'esistenza itinerante tra città centro-settentrionali ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Curia e il cardinale Maury fu brevemente imprigionato a Castel S. Angelo. Dopo il rapido intermezzo del viaggio di P. a Genova non senza scuotere in parte l'antica immagine della "cittàsanta" elaborata all'epoca della Riforma cattolica. Consalvi, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] prese parte alla sua prima seduta del Sant'Uffizio. Il nuovo incarico gli consentì il soffitto, S. Maria degli Angeli, S. Maria in Traspontina, I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV (1557-1560), Città del Vaticano 1998, ad indicem.
E.C., IX, s.v., ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dipendenti, ed elevava il priore Angelo Savastano alla dignità abbaziale; Un monastero alle porte della città, Atti del Convegno per i Vedi G. Vian, Il servizio degli abati pragliesi alla Santa Sede. Visite apostoliche e rapporti con la Curia romana, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] le basiliche di S. Maria Maggiore e di S. Maria degli Angeli, il Pantheon, ecc., completamenti di opere pubbliche, come la fontana di storia visti dalla Santa Sede, a cura di U. Bellocchi, I, Benedetto XIV (1740-1758), Città del Vaticano 1993.
Sull ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...