INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] i lignaggi cittadini facilitarono le cose, e gran parte della città cambiò partito. Anacleto, però, riuscì a mantenere sotto il suo controllo S. Pietro e soprattutto Castel Sant'Angelo, nel quale si asserragliò senza tentare offensive. Il 4 giugno ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] 'atto solenne compiuto nell'anno 1220.
Il rex in imperatorem electus, dopo essere entrato a cavallo nella Città leonina da Monte Mario, fu accolto nei pressi di Castel Sant'Angelo dal clero dell'Urbe e accompagnato a S. Pietro, dove il prefetto della ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu riuscito con l'aiuto dell'imperatore a liberarsi dalle pastoie del governo della città di Roma.
Fonti e Bibl.: Die Urkunden Konrads I., Heinrichs I. ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] carceri di Ripetta (o in quelle di Castel Sant'Angelo, secondo la testimonianza del veneziano Bernardo Navagero). L 207; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 169 s.; N. Badaloni, Frammenti di vita ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (conservatore nel 1624-1625) e vicecastellano di Castel Sant'Angelo nel 1625; sposò Cassandra Strozzi, che gli diede Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzione della ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] intervenire i banderesi, i cardinali rifugiati a Castel Sant'Angelo, al fine di essere intronizzato. Dopo l' 1937, pp. 382, 430, 448; H. Hoberg, Taxae pro communibus servitiis, Città del Vaticano 1949, p. 94; Urbain V. Lettres communes, a cura di ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] hanno tracce di un formale procedimento di deposizione) e rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Qui G. morì, di fame o di veleno, dopo una aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma, III, a cura di R. Valentini - ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] cardinali e minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, il pp. 110-113, 273 s.; I. Di Pietro, Memorie storiche degli uomini illustri della città di Sulmona, L'Aquila 1806, pp. 76-79; D. Diamilla, Intorno ad una medaglia ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] si chiuse definitivamente.
fonti e bibliografia
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms II, 1, Soveria Mannelli 2001.
M. Cassoni, La badia ninfana di Sant'Angelo o del Monte Mirteto nei Volsci, fondata da Gregorio IX, "Rivista ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] l'incarico di concludere una nuova pace tra le due città in vista della crociata appena indetta. Fu questa l p. 77; Annali genovesi, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia, XII, Roma 1901, pp. 2, 26 s ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...