LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] vescovo di Grosseto e castellano di Castel Sant'Angelo, il quale defenestrò suo cugino, Borghese di , 209-212; M. Gattoni, L. X e la geo-politica dello Stato pontificio, Città del Vaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich, a cura di G. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] del generale Berthier, il C. fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo e poi espulso dallo Stato. Fu prima a Napoli e , Lettore di G. B. Bolzoni e di E. Frediani al cardinale C., Città del Vaticano 1944; Mem. dei card. Consalvi, a cura di M. Nasalli ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il 19 maggio, dalla gran festa a Castel Sant'Angelo per la clamorosa sconfitta subita, il 14, dalla Roma 1943; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] (1714) e l’inizio del regno di Carlo di Borbone: la città passa dai Borbone di Spagna agli Asburgo d’Austria, per tornare poi ai in 12 volumi in folio (cc. 2633), nella Biblioteca di Sant’Angelo a Nido. Sommati alle 34 opere che dette alle stampe ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] sia i rapporti con gli iciarchi delle altre grandi famiglie della città: come è stato notato, più che mostrare la tendenza del (p. 182), è stata riconosciuta una possibile allusione a Castel Sant’Angelo a Roma (Borsi 2003, p. 348), per cui il tiranno ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] riuscito a impedire che le persistenti mire imperiali sulle due città provocassero un deciso avvicinamento dei Farnese alla Francia. G. : durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l' ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] emigrato nel capoluogo lombardo. Qui conobbe e sposò Maria Ferrari, una ragazza trasferitasi in città da un paese agricolo delle vicinanze, Sant'Angelo Lodigiano. Dopo Bettino, nacquero Antonio, nel 1936, e Rosilde, nel 1940. Iscritto alla scuola ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Venezia per iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, come racconta Nell'ottobre fu incarcerato per quattro mesi a Castel Sant'Angelo, il cui castellano, Rodrigo Sánchez de Arévalo, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] si avvicinavano alla città, fu imprigionato come controrivoluzionario. Nuovamente arrestato dopo la partenza dei Napoletani, nel marzo 1799 fu condannato all'esilio in Dalmazia. Il suo più noto imprigionamento in Castel Sant'Angelo avvenne, però ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] . Bartolomeo in Galdo, alla provincia francescana di Sant'Angelo, a Gravina, Volturara, San Lupo, alla cattedrale quale ultimo costrinse il nunzio Domenico Passionei ad abbandonare la città. Anche le grandi potenze cattoliche europee riservarono a B. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...