Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] espressamente che la lingua potesse essere monopolio di una sola città, perché una «città non è una Nazione; e per con assoluta sicurezza, e la formulazione «Dio e popolo» è più del terrorista Felice Orsini che di Mazzini (cfr. Fumagalli 1968: ad ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] testimonianze di prima mano sull’uso, ormai residuale, di una ‘lingua di mediazione’ romanza nelle città portuali bono, y saber curar, si estar malato, y ora correr bono», «Dio grande no pigllar fantesia, Mundo cosi cosi. Si estar scripto in testa, ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] RL; G può essere Dio che consegna a Mosè N le Tavole della Legge RL. In ognuna di queste realizzazioni, o delle innumerevoli diede a un sogno di Alessandro Magno. Impegnato nell’assedio della città persiana di Tiro, Alessandro aveva sognato ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] M. Ficino si muoverà fra il mondo di Lucrezio, deserto diDio, e la torbida teurgia di Proclo, mentre G. Pico della Mirandola al trattazioni retorico-dialettiche, scritture di propaganda politica, laudationes dicittà, invettive. La nuova filologia ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] diDio, si mise però in moto (10°-11° sec.) un processo di ricomposizione dei poteri centrali, che permise ai principi di strutturazione di fazioni, allargate a più città. I vincoli di alleanza e di schieramento fra le diverse cittàdi aree ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] verso il fenomeno storico del movimento di pace, poi verso l'espressione giuridica ''la pace diDio'', e infine verso la definizione della pace come un semplice stato di assenza di guerra. Nell'evoluzione del concetto di ordo, infine, si può rilevare ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] digiuno al comune silenzioso pellegrinaggio di inizio che portava dalla Porziuncola alla città - nelle cui chiese o l'umanità peccatrice, della vita eterna nel compimento del regno diDio e simili. Ma esistono altre verità che appartengono all'ordine ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] diDio". Di qui l'esaltazione di Wycliff, primo apostolo e martire di tutte le riforme successive: quelle di Giovanni Hus, di Lutero e di urbanistica, che rende impossibile la vita nelle città, del massacro dell'ambiente, della distruzione degli ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] credenti tra loro. Ma in essa l'oggetto della fede non è un dio, è l'uomo stesso. L'ideologia trova il proprio fondamento non in per distinguere, nella società di oggi, ciò che può essere propizio all'edificazione della Cittàdi domani.
Se, come non ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] noto col nome di Nåöùrä Qartà (‛Custodi della Città') il quale, come il Rebbe di Sotmar che collaborò attivamente con esso, si oppose al sionismo accusandolo di usurpare il compito - che spetta a Dio - di redimere dall'esilio il popolo di Israele, e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...