L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] imprigionato in Svizzera dove tentò di spararsi, ma senza riuscirci. C'è una sua statua nella cittàdi Nancy e molti dei collaboratori natura, cioè i miracoli. Ma l' onnipotenza diDio è inadatta alla matematica. Possiamo immaginare una sospensione o ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] spesso sconosciuti, quasi 'militi ignoti' della grande causa diDio. Per quanto possibile non devono andare perdute nella Chiesa tanto più impressionante se rapportata al numero degli abitanti della città che si aggirava allora sui 20.000. Fra i ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] mosca, sull'ape, sul verme, molto poco su Dio. Tratta abbondantemente diDio colui che, attraverso l'esposizione attenta e sottile di non aver potuto fare rappresentare un osso di balena trovato a Rimini risponde che un pittore di questa città ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] nôvo brasiliano con le opere ‛rivoluzionarie' di Glauber Rocha (Deus e o diabo na terra do sol, Il dio nero e il diavolo biondo, 1964), di quartiere e di periferia nelle grandi città o di quelle delle cittàdi provincia e dei paesi, che perdevano di ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] di assicurazione familiare; e ancor più che in Marocco, dove pure nel 2001 l’analfabetismo femminile era ancora pari al 62,8% nelle città della lettera della rivelazione, parola diDio, qualora si sia in grado di provare che essa va interpretata come ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] dalla vedova Paxia ([ˈpaza] < pacem) ai consoli della cittàdi Savona circa i beni ereditati dal marito, quelli che lei di Iesi (Salva lo vescovo senato «salva, o Dio, il vescovo esinate», ovvero di Iesi).
Il primo reperto lirico in volgare, di ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] poi, all’idea imperiale da un lato e allo sviluppo delle città dall’altro consegue il riaffermarsi del potere punitivo dello Stato che dello Stato e quindi dello ius puniendi nell’autorità diDio, di cui lo Stato è considerato emanazione, il pensiero ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] drammatici: la tragedia è un momento di celebrazione della cittàdi Atene e l'immagine del tiranno tiranni sono ministri diDio (VIII, 18) e pertanto agli oppressi viene raccomandato di affidarsi alla protezione e alla clemenza diDio (VIII, 20). ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] molto meno ‘moderna’.
Nelli anni di Cristo 1333 [...], essendo la cittàdi Firenze in grande potenzia, e in felice e buono stato [...], piacque a Dio [...] il quale volle mandare sopra la nostra città onde quello dì de la Tusanti [«Tutti i santi ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] che "le immagini grazie alle quali la fede intuisce qualcosa del mistero diDio non costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la appoggio ai piedi di Cristo nel sarcofago di Giunio Basso (Città del Vaticano, Tesoro di S. Pietro). ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...