Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] al papa, gli insegna la teologia, lo apostrofa in nome diDio, lo supplica a ben fare, lo minaccia persino, se conforme ai due principati un doppio ordine di giurisdizione. La città è la chiesa; il re della città, Cristo; due i popoli, due ordini ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] . Madonna, Dal carattere sacro al particolare significato. La cittàdi Roma nel Concordato del 1929 e nell’Accordo del 1984 . G. Di Masa, Le intese tra le Assemblee diDio in Italia e il Governo italiano, «Quaderni della Scuola di specializzazione in ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] esplicito ruolo di supporto allo sviluppo; la ‘costruzione di chiese e monasteri’ popolava la cittàdi richiami all del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] due si lasciarono nella più completa discordia e Alfonso scrisse alla cittàdi Pisa - 21 maggio 1275 - per comunicare che a Beaucaire pronunciando il versetto 9 del Salmo 31 e pregando Diodi punire i magistrati fiorentini ribelli: "frenali con morso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] città.
Nel campo delle scienze empiriche Tommaso non può essere paragonato ad Alberto. Mentre Alberto fa un lavoro empirico di osservazione e di raccolta di condanna era a favore dell'onnipotenza diDio, contro qualunque determinazione che potesse ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] ben preciso, ossia l'ascesa verso l'intelligibile e la conoscenza diDio. Ci sono però almeno due cose da notare a questo i mari e i fiumi (XIII); geografia (XIV); città, costruzioni, mezzi di comunicazione (XV); minerali, metalli, pesi e misure (XVI ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il «microfono diDio» conduceva campagne contro il comunismo non mancando di rimarcarne (secondo Siège relatifs à la Seconde Guerre Mondiale, a cura di P. Blet, P. Graham, A. Martini, 11 voll., Città del Vaticano 1965-1982, IX.
45 Cfr. per esempio ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , volle unire i due abitanti o le due città: quella diDio e quella del demonio; giustapposizione tanto difficile quanto quella di Roma e di Costantinopoli, che sono separate da così grande estensione di terra e mare50.
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] promotore: mosso da "zelo diDio e di Cesare" fa trionfare, "con gloria diDio e di Cesare", il cardinale Conti, à Pie XI: recherches sur l'histoire des collections de manuscrits, Città del Vaticano 1973, ad indicem.
Legature papali da Eugenio IV a ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fra i Mongoli a nord del mar Nero e di Persia, eresse a metropoli la cittàdi Sultanieh (1° aprile 1318), poi Kerç in Crimea respingendo ogni argomentazione relativa all'aumento di intensità della visione diDio, ne distingueva tre forme successive: ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...