positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] e propria religione, di cui fissò in modo minuzioso le credenze (l’Umanità al posto diDio), le massime morali di Vienna, cioè da un gruppo di filosofi e scienziati raccolti intorno a Moritz Schlick, professore all’Università della suddetta città ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] nel quale, con una minuziosa analisi critica, dai monarcomachi a Lamennais, il F. scandaglia i sistemi di pensiero in cui viene affermata la sovranità diDio sul mondo sociale.
L'uscita del volume fu accompagnata da una vivace polemica con A. Bonucci ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] vita, si diventa partecipi di questo destino universale.
Il mistero di Gesù Cristo
Il giudeo Saulo della cittàdi Tarso, in Asia Minore . Il cristianesimo per esempio indica con mistero il progetto diDio sull’uomo e sul mondo, che chiama in causa la ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] pòlis (la città-Stato dell'antica Grecia), al momento della distribuzione di benefici, o dell'assegnazione di compiti e figli diDio, ha posto il principio che davanti a Dio non vi sono differenze né di stirpe aristocratica, né di sesso, né di classe ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] Vicenza dove, nel 1744, sposò una nobildonna della città. Negli anni che seguirono, "affollato di spinosi affari e litigi", come egli stesso ebbe a l'esistenza diDio, l'immortalità dell'anima, la libertà dell'arbitrio, la provvidenza diDio - siano ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] non esistono parole capaci di esprimere l’assoluta infinità diDio. Nel taoismo, però, manca il nostro concetto diDio come Padre: il come i monaci buddisti e i sacerdoti cattolici.
In ogni città o villaggio della Cina antica ci fu così una doppia ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] con la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, della esistenza diDio e della necessità della rivelazione. Dopo la pubblicazione stesso anno fu abate di S. Paolo a Roma. Tornato nel 1841 a Perugia come abate, morì in questa città nel 1843.
Altri ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] [...] essa è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la interesse al sensazionale, alle notizie di cronaca, alle informazioni sul ‛che fare in città questa sera'; quello dei giornali ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] originale, sulla traccia di Agricola, il cui insegnamento era particolarmente operante anche nelle città belghe, dove questo teologica e metafisica, al cui servizio potevano dimostrare che Dio ha creato il mondo "secondo peso, numero e misura ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] -21). Poiché anche nei frammenti riportati da Filone si parla di un dio artefice del mondo, si deve supporre o che questa sia cataloghi antichi delle opere di Aristotele. Dovettero esservi inoltre le famose 158 Costituzioni dicittà greche, alla cui ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...