FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] ) in oro e in argento anche sulla produzione di beni e servizi svolta in città e che la Chiesa fosse indignata del fatto che soltanto a Dio, avrebbe alimentato il sospetto di guadagni illeciti. Pur con gli strumenti e le conoscenze di allora, l ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] o meglio verso le grandi città dove si localizzano le nuove attività economiche, un numero di persone superiore a quello che di equilibrio: il disoccupato si adatta alle circostanze e torna attivo. Confidando in Dio oppure in se stesso, si sforza di ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di obbedire alle leggi. Il primo è rappresentato dal diritto, di natura essenzialmente pratica, di ciascun cittadino di lasciare la città in suo nome possono riappropriarsi il diritto di attuare la legge del Dio della natura e proteggere se stessi e ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] a esse contrarie, in quanto il compito di giustizia che Dio gli aveva affidato consisteva nell'abolire gli usi avevano possessi e castelli sui confini territoriali di più città e da tempo erano divenuti cittadini di comuni a volte tra loro rivali; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] studi senza niun affetto di setta», mentre nella sua città, «come moda di vesti, si cangiava ogni due o tre anni gusto di lettere» (Vita, conoscenza del mondo naturale era preclusa in quanto creato da Dio e non dall’uomo, per un altro verso l’impianto ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] modo migliore per servire Dio e per rispondere alla sua chiamata. In particolare, è di impronta calvinista la politica fino ad assumere forma dicittà o di Stato: nel Medio Oriente nell'8000 a.C. la popolazione era di 100.000 abitanti; 4000 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Opere di S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia città). Sul monumento sepolcrale, che insieme con altri monumenti di S. Giovanni di Verdara fu trasferito nel chiostro dei novizi della basilica di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] "ministri" togati modellerà il suo ideale di governante e di legislatore.
Nella città partenopea non conobbe soltanto la polvere dei a dimostrare quanto avesse sbagliato Cartesio nel sostenere che Dio aveva dato a tutti "eguale abilità per intender le ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] C. a Lucca coincise col momento di massima accelerazione del movimento di Riforma nella città. Qui egli conobbe gli uomini la costruzione di una figura professionale, il professore di umanità, l'educatore scrupoloso responsabile di fronte a Dio, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ha preso i voti e pretende di avere meriti maggiori di fronte a Dio, porta alle estreme conseguenze l Res gestae ex universa Italia”: la lettera di Lapo da Castiglionchio a Biondo Flavio, in La memoria e la città, a cura di F. Pezzarossa, C. Bastia, M ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...