Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] la connotazione di propiziatore della fertilità di questo dio. Apedamak però era anche un dio guerriero e d.C.
Statuette e oggetti votivi di bronzo sono attestati nella cittàdi Meroe e a Kawa: vasi, lucerne, di cui un esempio straordinario è la ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] religiosa (ad es., "anno in cui il re X ha costruito il tempio al dio Y"), oppure militare ("anno in cui il re X ha sconfitto la cittàdi Y"). Ma è stato dimostrato che un anno poteva avere vari nomi da diversi avvenimenti; così, ad esempio ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] per tutta l'età medievale. La cittàdi Gerusalemme diviene così il centro del creato (Isidoro di Siviglia, Etym., XIV, 3, 21 suaviter disponensque omnia". È dunque evidente la dipendenza da Dio - non solo in senso spaziale, ma anche temporale ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di Aquisgrana per la fondazione del suo palazzo; le acque consacrate al dio Grano furono molto apprezzate dall'imperatore che, secondo i racconti di molte notizie di b. pubblici né nello Hijaz dei primi secoli né nelle cittàdi nuova fondazione.Sulla ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] sorretta da quattro angeli in volo; al di sopra del nimbo crociato appare la mano diDio. Nella lastra sinistra dell'altare è a una fase di interruzione della costruzione, un cambiamento di progetto dettato dall'arrivo in cittàdi maestro Paganus e ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] - V.V. Tomek, Dĕjepis mĕsta Prahy [Storia della cittàdi P.], Praha 1892; J. Neuwirth, Die Wandgemälde im Kreuzgange před Týnem [La chiesa della Madre diDio del Týnem], Praha 1924; id., Juditin most v Praze [Il ponte di Giuditta a P.], Praha 1926; ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] spesso anche dai laici, singoli individui e comunità. Le città, per le quali il s. simbolizzava una raggiunta capacità un'iscrizione che definisce Metodio vescovo di Costantinopoli, servo dei servi diDio.La diffusione dei nuovi tipi iconografici ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] scultore, Ninkurru, dea lapicida. Tutte queste specialità sono riconosciute come parte di un bagaglio originario: sono i me che la dea Inanna riesce a sottrarre al dio Enki nella cittàdi Eridu e a portare a Uruk per diffonderli tra gli uomini. Il ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] reminiscenze virgiliane i grandiosi lavori di costruzione della cittàdi Aquisgrana, destinata a diventare una diDio e la fondazione di nuove chiese e monasteri, la costruzione di grandiosi palazzi residenziali e di alcune opere pubbliche (ponte di ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] un recinto, il concetto biblico di hortus conclusus diventa simbolo della verginità della Madre diDio; ogni singola pianta rappresenta una al-Mafjar (Israele), Mshattá (Giordania) o nella cittàdi 'Anjar (Libano), sebbene risulti oggi complessa una ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...