CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] , che Dio ordinò a Mosè di costruire (Es. 26).La diffusione del c. inizia a Roma nel 4° secolo. Il primo c. di cui si a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] città-Stato sumeriche nel Sud mesopotamico, la cultura protoelamica nella Susiana e quella di Ebla in Siria cui poi seguono gli 'imperi' di Akkad e della III dinastia di per tutto il III millennio l'interconnessione dio/uomo/Natura e il ricorso all' ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] altri ancora sono stati trovati nel corso di scavi all'interno dicittà, in circostanze che lasciano supporre siano stati , Santo, Santo) e dell'acclamazione apotropaica di origine precristiana "L'unico Dio (Heis Theós) vincitore sul male". Il ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] che troviamo nelle iscrizioni di Gudea di Lagash (XXI sec.) per la fondazione del tempio del dio cittadino Ningirsu; il contesti narrativi (per esempio, elenchi dicittà o paesi vinti, nel racconto di conquiste militari).
Il procedimento più ovvio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] p. 63). E il lavoro di De Rossi supererà gelosie e invidie umane perché rivolto a Dio, alla sua Chiesa e alla scienza 342.
F. Bartoccini, Roma nell’Ottocento. Il tramonto della ‘città santa’. Nascita di una capitale, Roma 1985, pp. 108, 324, 452, 625 ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] aver espresso la propria disapprovazione nei confronti di quelle strade dicittà che non avessero la propria moschea. Per arte figurativa fu vietata, riflettendo la concezione che soltanto Dio potesse insufflare la vita nella sua creazione (Corano III ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] Egitto
Nell’antico Egitto (Egizi) la pianificazione dicittà e territorio dipendeva essenzialmente dalle concezioni religiose. Le città egizie erano disposte lungo il corso del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] città in fazioni con l'intervento di proconsoli, sia per metter pace fra esse, sia per dirimere questioni di confine fra le città del dio delle acque Aponus, cui era legato l'oracolo di Gerione nell'antico centro religioso e termale di Montegrotto ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] edificato durante il Medio Regno in onore del dio itifallico locale Mnw (gr. Μίν; Kuhlmann, 1983, p. 9 ss.). La città deve l'appellativo Panopolis all'identificazione di Μίν (-Amun) con il dio Pan (Erodoto, II, 145; Diodoro Siculo, Bibliotheca, I ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] -Dame du Grau segnala la fondazione, presso la foce dell'Hérault, di un 'tempio consacrato a Cristo' da parte di Ranilo 'vergine votata a Dio'.
La storia della città nel Medioevo si confonde con quella delle lotte fra episcopatus e comitatus almeno ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...